francesco25 wrote:
>
> Enrico SMARGIASSI <smartassi_at_trieste.infn.it> wrote in message
> Insomma tu come definiresti leggi e principi ? Che distinzione fai ?
Ammesso che sia necessario fare una distinzione (francamente le
questioni puramente terminologiche non mi appassionano), parlerei di
principi in riferimento a quelle leggi di cui non si puo' o non si vuole
dare una deduzione a partire da leggi piu' generali. Per tradizione, per
esempio, si parla di principi della termodinamica (ma in inglse sono The
laws of Thermodynamics") anche se questi ultimi sono in realta'
deducibili dalla meccanica statistica.
> Cos� almeno noi insegnanti degli ITI abbiamo fatto con i nostri studenti e
> con l'ausilio del laboratorio. Diversamente di come � stato propinato a me e
> ai miei compagni al liceo, cio� raccontandoci delle formule da imparare a
> memoria. E purtroppo si continua cos� ad insegnare la fisica ai licei. E non
> si pensa nemmeno di illustrare quelle storiche fondamentali non facilmente
> eseguibili in laboratorio.
> Non pensi che � una vergogna!!!!
Concordo. Bisogna pero' guardarsi dall'errore logico di credere che
queste esperienze in qualche modo "dimostrino" le leggi in questione. Ti
rimando ad un interessante articolo di Elio fabri in proposito:
http://astr17pi.difi.unipi.it/~elio/rigore/rigore00.htm
--
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Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Tue Aug 22 2000 - 00:00:00 CEST