R: Paradosso dei gemelli

From: Menegatti Vittore <dossogallina_at_libero.it>
Date: 2000/07/25

Angelo Dinelli <angelodinelli_at_interfree.it> wrote in message
397b5fec.0_at_news.dada.it...
>
[ Purtroppo non � cos�, e il diverso invecchiamento si
[ ha anche a velocit� costante.
[ Basta che i due gemelli si muovano a velocit� costanti DIVERSE
[ per ottenere DUE TEMPI DIVERSI e quindi due et� finali diverse.
[ E ovviamente rimane molto valido il quesito iniziale, sul
[ perch� sia quello rimasto a terra il pi� vecchio.

Perch� � quello che si muove pi� lentamente.

[ Infatti da un punto di vista cinematico le situazioni
[ sono completamente invertite.
[ Entrambi i gemelli misurano la velocit� della luce c,
[ e questo deriva dalla teoria della relativit�.
[ Dunque entrambi sono praticamente fermi rispetto alla stessa c.

Giusto. Ma se ci pensi un attimo che cosa vedono in realt� i due gemelli
guardando fuori dal loro SC?
Uno vedr� l'altro muoversi a velocit� c.
L'altro vedr� tutte le cose fuori dal suo SC , stelle, galassie etc.
muoversi a velocit� c.
Credo che questo sia fondamentale per stabilire chi si muove e chi no.
Altimenti dovremmo pensare che le OM in realt� sono ferme
e che siamo noi a muoverci a velocit� c, tanto per fare un es.
Ma sapendo che tu sei di natura filosofica non vorrei
incoraggiarti troppo in questa direzione.

[ Dunque non si capisce da cosa deriva il cambiamento di et�.
[ La teoria della relativit� non lascia scampo:
[ � completamente assurda, e se rende conto del
[ diverso invecchiamento dei gemelli A e B, non
[ rende ragione del fatto che il pi� giovane rimanga A o B.

Se la guardi da un punto di vista pi� terra terra non � poi
tanto assurda.
Ma me la devo rimuginare pi� approffonditamente per
farmene un'idea pi� chiara.
Ciao
Giorgio
Received on Tue Jul 25 2000 - 00:00:00 CEST

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