(unknown charset) Re: Carlbruno Vedruccio-prof ISMOE- Urbino
ernesto.alto ha scritto:
> Grazie. Risposta esauriente. Sapevo che non del trasporto della
> particella fotone si trattava ma solo del suo stato, pero' essendo per
> definizione le particelle uguali fra loro teletrasportare degli stati
> non significa alla fine aver teletrasportato la particella?
Chissa' perche', di tutti quelli che parlano di questo teletrasporto,
nessuno dice due cose banali.
1) Per compiere questo "teletrasporto", e' comunque necessario inviare
un fotone da unposto all'altro, conservare accuratamente la coerenza.
Percio' chi parla di trasporto a distanze galattiche conta eminenti
frottole.
2) Trasportare (lo stato) di un fotone e' tutt'altra cosa che
trasportare un elettrone o altre particelle.
Motivo: il numero di fotoni non si conserva, per cui li si puo'creare o
distruggere a volonta'. Invece leptoni e barioni si conservano; quindi
trasportare un elettrone richiederebbe che alla fine dell'esperimento
nel sito di partenza ci sia un elettrone di meno, e all'arrivo uno di
piu'.
Questo nessuno ha la minima idea di come farlo. Percio' lasciate stare i
virus, che di elettroni e barioni ne contengono parecchi...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
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Received on Wed Jun 21 2000 - 00:00:00 CEST
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