Re: Sulla differenza di potenziale elettrico

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Sat, 4 Feb 2023 21:48:02 +0100

Carlo Studente ha scritto:
> No no, per carità! Leggi piuttosto un libro di liceo o i post del
> prof Fabri se ti risponde.
Sui libri di liceo ci andrei coi piedi di piombo.

Quanto al prof. Fabri, mi dice che avrebbe voluto intervenire, ma non
ce l'ha fatta: in 36 ore scarse sono apparsi 9 post, e lui prima di
scrivere è solito pensare...
Nel frattempo alcune cose sono state chiarite, come i conduttori
equipotenziali e (forse) il paradosso del campo conservativo e insieme
dip. dal tempo.
Avreste dovuto vedere prima che la l. d'onda a 50 Hz è 6000 km, un
tantino maggiore di tutto l'impianto elettrico di casa.
Per la stessa ragione non ha minimamente senso parlare di onde e di
radiazione.

Qualche anno fa mi toccò smontare un articolo pubblicato sul Giornale
di Fisica, a proposito dell'energia irraggiata da un condensatore
carico che si scarica su uno scarico.
Se siete curiosi, trovate l'articolo in
http://www.sagredo.eu/articoli/esp-Iorio.pdf
Ve lo segnalo, anche se non è facile capirlo, per di più senza
disporre dell'articolo originale di Iorio.
Però forse ci trovate (immodestamente) una lezione *di fisica
sperimntale* da parte di un fisico teorico :-)
Il mio giudizio sulla rivista che ha pubblicato l'articolo originale e
sui referee che l'hanno passato è bello tacerlo (cit.)

Invece le implicazioni per la presente discussione debbo accennarle:
state esaminando un problema tra i più complicati della fisica classica.
Spero siate tutti consapevoli che l'essere un apparato, uno strumento
o un qualunque oggetto, di uso comune e frequente non implica affatto
che la spiegazione fisica del funzionamento sia facile. Anzi...

Un ultimo commento, poi chiudo.
> qui invece le cariche non fanno altro che muoversi da sinistra a
> destra e quindi perde senso il discorso del lavoro compiuto su una
> carica per la lunghezza L.
Questo al momento non ha avuto risposta (ma è stato scritto solo 7 ore
fa...).
Quello che scrive è vero, e provate a stimare l'ampiezza di questo
moto di va e vieni degli elettroni...
Eppure le formule valide per la corrente continua si applicano
correntemente anche in corrente alternata: la potenza dissipata per
effetto Joule resta la stessa, a patto solo di usare la tensione
efficace.
-- 
Elio Fabri
Received on Sat Feb 04 2023 - 21:48:02 CET

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