Re: Un piccolo esercizio di relatività (ristretta!)
Il giorno mercoledì 5 aprile 2023 alle 09:30:04 UTC+2 Christian Corda ha scritto:
> Relativamente al discorso che ho fatto prima sul redshift/blueshift ho implicitamente ipotizzato che che la coordinata radiale della sorgente sia minore di quella del ricevitore rispetto ad un origine posta nel punto di intersezione tra la piattaforma e l'asse di rotazione
[...]
> Per calcolare i corrispondenti shift della luce bisogna moltiplicare i coefficienti di dilatazione temporale delle varie situazioni citate per il quadrato della velocità angolare, per il quadrato del modulo della differenza tra le coordinate radiali di sorgente e ricevitore, dividere per il quadrato della velocità della luce ed infine aggiungere uno a questo risultato.
Giusto per capire, stai quindi ritrattando quanto dicevi nel precedente post? Cioè il problema non lo ritieni più ambiguo e ritieni quindi che esista una risposta per quanto, a tuo modo di vedere, non sia possibile esprimere la risposta in una unica forma indipendentemente dall'essere il ricevitore più vicino o più lontano dal centro rispetto all'emettitore?
Oppure stai dicendo altro, cioè dici che il problema è comunque ambiguo ai tuoi occhi e lo staresti tu interpetando in una certa maniera (maniera che peraltro io non riesco a capire perché non riesco proprio a capire in cosa tu vedresti l'ambiguità)?
E, sempre per capire, potresti gentilmente mettere la risposta che dai sopra nella forma richiesta, cioè
(l. d'onda ricevuta)/(l. d'onda emessa)= ...
Sarei curioso di vedere se la forma in cui daresti la tua risposta, dopo eventuali opportune semplificazioni, si riduce o meno a quella che abbiamo dato in tre (quattro con Elio che ha già confermato che lui darebbe la stessa risposta).
Bruno Cocciaro.
Received on Wed Apr 05 2023 - 11:48:07 CEST
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