Il giorno venerdì 14 aprile 2023 alle 14:35:04 UTC+2 Elio Fabri ha scritto:
> Bruno Cocciaro ha scritto:
> > A me parrebbe che quello che in molti si rifiutano di accettare è
> > quanto segue.
> Poveri noi! Un toscano che scrive " a me parrebbe che ...è" invece di
> "abme parrebbe che ... sia".
> Dove andremo a finire? :-)
perché io sono marchigiano :-), sangiorgese per l'esattezza. Sono in toscana da più di 40 anni ma, soprattutto negli anni da studente, sono stato sempre attento a "coltivare" il mio dialetto :-). Poi, da insegnante, sarebbe stato un po' più problematico, ma certamente ho preso poco, forse nulla, della parlata pisana.
Comunque, anche se il "sia" in sangiorgese non esiste, non ho scusanti, l' "è" al posto del "sia" in italiano è sbagliato e qua sarria un macellu se ognuno se mettesse a parla' lu dialettu suu.
> Sai bene che condivido alcune delle cose che pensi, non condivido
> altre. Ma per lo meno converrai che capisco che cosa hai in mente.
questo è certo. Le volte che sei intervenuto sul tema hai sempre esposto la mia posizione in maniera forse migliore di come avrei saputo fare io. Sono io che, purtroppo, non riesco ad esporre la tua posizione riguardo i punti sui quali discordi con me (perché non riesco a capirla, ma, forse, piano piano qualcosina di RG comincerà ad entrarmi in testa e forse allora capirò anche cosa mi vuoi dire).
> > Gli autori peraltro sono di quella idea. Se l'esperimento è corretto
> > la relatività salta.
qui devo correggermi. Avevo letto rapidamente qualche giorno fa alcuni stralci di un loro lavoro e, sbagliando, ne avevo tratto quella conclusione. Ad esempio, nelle conclusioni di
https://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1906/1906.12161.pdf
si legge: "We emphasize that these papers [cioè loro precedenti lavori] contain no attempts to explain eqs. (3), (4) via any “exotic effects” or to claim the invalidity of relativity theory".
> Questo è molto vicino a ciò che ho scritto giorni fa: il giorno 11
> alle 17:33
eh sì, avevo letto.
> > a) Può darsi che l'esperimento sia sbagliato. Succede...
> > b) Può darsi che ne sia errata l'interpretazione.
> > c) Può darsi che non ricorra né a) né b). Allora c'è poco da fare:
> > bisogna cambiare la teoria.
> > Non solo rifiutare quella conclusione.
> Il mio parere "a fiuto" è che valga la b).
Io prima della b) vorrei analizzare per bene la a). È un po' quello che volevo intendere con quella citazione di Einstein (sempre che sia veramente sua). Lo sperimentale sa quanti punti un po' critici potrebbero esserci, quindi è sempre un po' titubante prima di vendere il suo risultato che poi tutti prenderanno come "oro colato". E i punti critici li sottolinea nel suo lavoro (o, almeno, dovrebbe farlo) ma non si può mai essere certi di aver preso in considerazione tutti i possibili punti critici. Ad esempio, una cosa di cui non ho la minima idea è la seguente. Nell'esperimento l'assorbitore è fissato al disco rotante. Poiché il disco ruota l'assorbitore subirà inevitabilmente uno stress e quello direi che sia "fisiologico" (si vuole proprio studiare cosa succedede con un assorbitore messo in rotazione), ma è possibile che il principale stress lo subisca da come lo stesso viene fissato al disco. Questi stress immagino che possano avere effetti sulle prorietà dell'assorbitore (tipo spostare un po' l
a frequesnza di assorbimento). L'osservazione sarà certamente banale e gli autori ci avranno pensato, però di osservazioni analoghe potrebbero essercene tante. E, come dicevo, non si può mai essere sicuri di averle considerate tutte.
Poi, quello che direi agli sperimentali è: "Ma un esperimento con l'assorbitore non in rotazione ma in moto uniforme, non si riesce a fare"?
Perché io non l'ho mica capito se si vorrebbe sostenere che l'esperimento confuta proprio la relazione nota dell'effetto Doppler trasverso o "semplicemente" che quella formula non vale se l'assorbitore, oltre alla data velocità trasversale, ha anche una accelerazione longitudinale.
Però immagino che mi risponderebbero: "Magari si potesse fare. Lo avremmo già fatto da tempo, sia noi che altri". Oppure mi risponderebbero: "Sì, si può fare ed è già stato fatto. Torna con la nota relazione Dopller trasversale".
> Elio Fabri
Ciao
Bruno Cocciaro.
Received on Fri Apr 14 2023 - 16:05:03 CEST