Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto:r
> Pier Franco Nali ha scritto: > Definizione che può essere utile in certi contesti, senza > attribuirgli necessariamente un significato fisico.
> Tre commenti veloci.1. Mai sentito parlare di 4-velocità?La "velocità propria" non è che la parte spaziale della 4-velocità.
Da questa definizione si ha che la velocità propria cambia al
cambiare del riferimento scelto. Perciò non mi sembra molto
azzeccato come termine. Chi l'ha coniato?
> 2. Leggendo la tua frase mi sono fatto una risata. Ho pensato: adessosentirà Bruno Cocciaro :-)Ti anticipo quello che dirà: al contrario, è la sola definizione nonconvenzionale di velocità, quindi la sola che abbia significato fisico.
Cioè la 4-velocità tutta, è lei che ha significato fisico.
> 3. Per Giorgio Bibbiani: non devi prendere due eventi. Devi prendereun oggetto (corpo rigido) che abbia un rif. inerziale di quieteistantanea.La lunghezza propria è la lunghezza in quel riferimento.
Ecco, è a questo che pensavo, che trovo stonato e per cui sono
intervenuto: la "velocità propria" dovrebbe essere la velocità
dell'oggetto nel riferimento inerziale in cui esso è invece
fermo!
> Conoscerai il paradosso di Bell, spero.
Certamente vuoi dire quello delle astronavi: Bell vs equipe di
matematici.
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anth
Received on Tue Apr 18 2023 - 00:57:03 CEST