... misurare la velocità di un treno.
È una strana idea, e qualcuno penserà che mi metto a fare il
professore.
Però vorrei fare la prova.
Ora vi sottoporrò 4 metodi per misurare la velocità di un treno.
Chiedo:
1) quali metodi danno lo stesso risultato
2) qual è il metodo "ufficiale" secondo la RR.
Non voglio vedere le risposte; vorrei solo che ci pensaste per vostro
conto, per verificare se avete le idee chiare.
Fra un po' (qualche giorno?) vi darò le mie risposte, che per
definizione sono giuste :-)
Insomma: non mi pare il caso di fare l'ipocrita. La prima volta che mi
sono trovato a insegnare RR era il 1952.
Ho proseguito nelle più diverse situazioni col pubblico di vari
livelli.
Ne ho scritto, anche qui in varie circostanze e con diversi
destinatari.
Quindi non credo ci sia qui qualcuno che ne sa più di me.
(Se qualcuno non è d'accordo, pazienza. Come si dice a Roma, "nun me
ne pò fregà de meno".)
Perché mi è venuta quest'idea?
Perché ho l'impressione, visto ciò che ho letto sulle misure col disco
rotante, che qualcuno abbia dato risposte incompatibili con quelle
giuste per il caso del moto rettilineo.
Se è così, dovrebbe giustificare la differenza.
Ecco i 4 metodi. Per tutte le misure scelgo un tratto di ferrovia
rettilineo, dove i treni vanno a velocità costante.
Per comodità cerco un tratto dove la ferrovia corre parallela a
un'autostrada, dove ci sono i cartelli indicatori dei km (che assumo
come esatti).
1. Stando sul treno misuro col mio orologio il tempo Dt che intercorre
tra il passaggio di due cartelli chilometrici.
La velocità è v1 = 1km/Dt.
2. Sempre stando sul treno, ne misuro la lunghezza L, fra testa e
coda.
Con un amico e due orologi sincronizzati, determiniamo i tempi che
segnano gli orologi tra il passaggio dello stesso cartello alla testa
del treno (t1) e alla coda (t2).
Prendo come velocità v2 = L/(t2-t1).
3. Piazzo due amici accanto a due cartelli consecutivi, con due
orologi sincronizzati. I due amici registrano i tempi t1', t2' segnati
dai loro orologi al passare della testa del treno.
la velocità è v3 = 1km/(t2'-t1').
4. Uno dei due amici di cui sopra misura col suo orologio il tempo Dt'
che impiega il treno a passare.
la velocità è v4 = L/Dt'.
In tutti i casi si trascurano errori di misura.
Gli orologi sono sincronizzati "alla Einstein" ossia mediante invio di
segnali luminosi dall'uno all'altro.
--
Elio Fabri
Received on Sat Apr 08 2023 - 11:46:12 CEST