Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it> ha scritto:
> Dubito che con questa definizione si guadagnerebbe qualcosa ;-).Consideriamo il tratto di linea di universo di un orologio tra 2eventi A e B, intendo che questo sia il "percorso" dell'orologio,allora l'intervallo di tempo proprio associato � l'intervallo ditempo misurato dall'orologio tra A e B (se l'orologio soddisfaalla clock hyphothesis), la lunghezza propria del percorso nonsaprei cosa fosse, se misurata come integrale dello spostamentonei riferimenti tangenti in cui l'orologio � istantaneamentein quiete allora risulterebbe nulla, e comunque essendo A e Bseparati da un intervallo di tipo tempo non esister� alcunriferimento inerziale in cui saranno simultanei, quindi nonpotr� assumere il significato ad es. di lunghezza propria di unrighello misurata nel riferimento inerziale in cui il righello� per ipotesi in quiete...
Qui l'altro giorno criticavo la scelta dell'attributo "propria",
che in relativit� � tipico delle grandezze a riposo. Dopo le
altre risposte che ho avuto, ora so che alcuni (che personalmente
disapprovo) chiamano cos� il 3-vettore componente spaziale della
4-velocit� d'una particella, oppure la sua intensit� a seconda
del contesto.
La cosa che trovo stonata � che generalmente le grandezze proprie
hanno un significato fisico importante perch� non dipendono dal
riferimento, la parte spaziale della 4-velocit� invece non
possiede alcun requisito d'invarianza. � la 4-velocit� tutta ad
essere invariante.
--
anth
Received on Wed Apr 19 2023 - 09:42:25 CEST