Re: Domanda sulla Relatività Ristretta

From: Alberto Rasà <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Wed, 5 Jul 2023 08:21:59 -0700 (PDT)

Il giorno mercoledì 5 luglio 2023 alle 06:20:04 UTC+2 Eustachio Manfredi ha scritto:
> Alberto Rasà wrote:
> > ...
> ...
> No, forse non mi sono spiegato: lo chiedo a
> chi non piace il termine "reale" e gli propongo
> alcune alternative: "misurabile", "concreto",
> "oggettivo"
>
> Ah, ok.
>
> > E per quale fenomeno fisico dovrebbe
> > avvenire questo "rallentamento del ritmo
> > degli orologi/di altro"? Nessuno è riuscito
> > a trovarne uno in più di 120 anni!
>
> Perché descrivono un percorso "più lungo"
> nello spazio di Minkowski
>
Intendi "spaziotempo"?
>
> rispetto a un orologio inerziale.
>

E' quello che ho scritto nel link che ti ho indicato :-) Descrivono un intervallo spaziotemporale maggiore! Ma evidentemente non hai afferrato la mia obiezione. Vedi più avanti.
>
> Allo stesso modo in cui se vai da A a B in linea
> retta fai meno passi di quanto faresti
> seguendo un percorso contorto.
...
> Se ti piace di più "dilatazione del tempo"
> chiamalo pure così, la sostanza non cambia.
> Però se ci pensi un attimo "dilatazione del
> tempo" non significa nulla se non c'è qualche
> "orologio" che misura il tempo.
>


A me "dilatazione del tempo" non piace per DUE motivi: il primo è che è una frase senza senso detta (o scritta) in quel modo. Vedi mio post del 3 luglio 22:05. Infatti lì ho scritto: "Conclusione: sempre specificare che cosa _esattamente_ si intende quando si parla di fenomeni relativistici."

Il secondo motivo è che (vedi link fornito nella mia risposta del 4 luglio) a mio parere NON È AFFATTO CORRETTO dire: "... il tempo... rallenta... " oppure: "... gli orologi rallentano.. ".
E' Elio Fabri che mi ha aiutato a capirlo: gli orologi NON "rallentano" ovvero il loro ritmo non cambia!

E' come dire che non cambia la frequenza di rotazione delle ruote di due auto che sono uguali in tutto e per tutto e che si muovono alla stessa velocità tra gli stessi due punti iniziale e finale.
Ma le ruote di un'auto fanno più giri delle ruote dell'altra perché il percorso che ha fatto è più lungo.


Analogamente, nell'effetto gemelli, i due orologi si muovono con la stessa frequenza = ritmo, ma alla fine uno dei due (quello che è rimasto sulla Terra, alias si è mosso sempre di moto uniforme in un riferimento inerziale) fa più "giri" del quadrante dell'altro orologio, perché *ha percorso un tragitto più lungo nello spaziotempo*.

--
Wakinian Tanka
Received on Wed Jul 05 2023 - 17:21:59 CEST

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