Re: Una domanda sulla gravitá

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Sat, 10 Dec 2016 00:48:58 +0100

Il 07/12/16 22:13, Giulio Severini ha scritto:
....
> Per quale motivo le cose dovrebbero cadere nel lenzuono invece di venire semplicemente stirate verso
> il vertice del cono?
>
> Mi spiego meglio, rielaborando l'analogia.
....
> Come potete vedere, questa analogia
...
....
> Perché? Dove sbaglio nel mio ragionamento? Perché la mela si muove verso il centro di gravitá?
....

Prima di tutto le analogie hanno sempre limiti. Non e' che se dici
"Tizio e' una volpe" ti aspetti davvero di vederlo con una coda rossa
:-) Invece qui, col "lenzuolo" stai facendo esattamente questo,
arrovellandoti su cosa c'e' di sbagliato nel tuo ragionamento secondo
cui, siccome le volpi hanno la pelliccia rossa e Tizio e' "una volpe",
dovrebbe avere pelo fulvo.

L' analogia del lenzuolo e' molto, ma molto, ma molto carente e
fuorviante per molti motivi. Uno dei tanti è che traduce a livello
spaziale un concetto che in RG in realtà ha a che fare con lo
spazio-tempo. E la differenza non è da poco. Una deformazione dello
spazio potresti rapportarla in qualche modo ad uno "stiramento statico".
Una curvatura dello spazio-tempo dice qualcosa sull' evoluzioe nello
spazio e nel tempo.

L' unica informazione che ti consiglio di tenere dell' analogia del
lenzuolo e' quella che la presenza di un corpo massiccio in RG è
accompagnata da una curvatura dello spazio-tempo. Nulla di più , a
rischio di non capirci più niente.

Giorgio
Received on Sat Dec 10 2016 - 00:48:58 CET