Re: System at rest

From: Pangloss <proietti_at_ica-net.it>
Date: Fri, 1 Dec 2017 10:31:03 +0000 (UTC)

[it.scienza.fisica 30 Nov 2017] JTS ha scritto:
> IMHO il referee non e' McDonald, scrive in maniera diversa.

In anni recenti su Am.J.Phys vi sono state forti controversie sul tema "hidden
momentum" tra Griffiths, McDonald et al (Princeton) e Franklin (Philadelphia).
I principali articoli di tale conflitto accademico sono:
(2009) Griffiths et al. Am.J.Phys 77, 826 (articolo di riferimento)
(2014) Franklin Am.J.Phys 82, 869 (articolo di contestazione)
(2015) Griffiths et al Am.J.Phys 83, 279 (replica di Griffiths)
(2015) Franklin Am.J.Phys 83, 280 (controreplica di Franklin)
Il mio paper concorda con le conclusioni di Franklin, alle quali pero' perviene
in modo completamente diverso (per via relativistica).
Leggendo il report ho sospettato che il referee di AJP appartenesse all'entourage
di Griffiths (visto che sul tema in discussione alcuni a Princeton ci campano).
Comunque non ha importanza chi sia il referee, conta solo cio' che ha scritto.

> Inoltre la discussione del "center of energy theorem", sempre IMHO, va
> completata. Mi pare che tu nel tuo articolo ne parli senza citare una
> dimostrazione e magari hai ragione pero' da' l'impressione che te ne
> stai disinteressando.

Hai perfettamente ragione, ma di questo fantomatico teorema negli articoli
da me consultati ho trovato solo vaghi accenni.
Se qualcuno trovasse in rete l'esatto enuciato del "center of enery theorem"
e la relativa completa dimostrazione varrebbe la pena di discuterne su isf
in un thread apposito.
Per varie ragioni dubito molto della validita' di tale "teorema", anzi lo
stesso concetto di "center of energy" mi appare relativisticamente sospetto.

> Se vuoi posso inviarti l'articolo di Coleman e Van Vleck ...

Sei molto gentile, da fuori universita' a molte pubbicazioni non ho accesso.
Se questa discussione dovesse continuare approfittero' della tua cortesia.

> Di nuovo IMHO, il rischio che corri - e questo vale anche in caso di
> pubblicazione dell'articolo - e' che il tuo lavoro sia visto come uno
> dei tanti articoli che discutono la questione ma non come la soluzione
> definitiva.
> Per raggiungere questo fine (ancora IMHO) e' necessario mostrare anche
> dove gli altri hanno sbagliato (quindi non e' sufficiente sviluppare la
> teoria completamente e correttamente).

Ovviamente concordo.
Ma non e' detto che qualcuno abbia sbagliato, forse parliamo di cose diverse.
Il concetto di "hidden momentum" che traggo dai numerosi esempi di Princeton
e' diverso da quello che aveva attratto la mia curiosita' sul libro di Picasso.
Mi auguro di potermi spiegare meglio in prossimi interventi.

> Da questo punto di vista la bibliografia dovrebbe essere piu' ampia e
> anche discussa puntualmente (se ti serve qualche articolo a cui non hai
> accesso te lo invio volentieri).

Questa giusta critica mi era gia' stata fatta circa un anno fa da G.Pastore.
Personalmente ho sempre detestato le bibliografie debordanti.
Quale fisico dilettante giudico piu' corretto citare solo le pubblicazioni
che ho effettivamente consultato e che integrano il mio lavoro.
So bene che invece molti autori citano di tutto, ovviamente tranne le fonti
dalle quali hanno eventualmente scopiazzato... ;-)

Ciao e grazie per le tue utili osservazioni.

-- 
    Elio Proietti
    Valgioie (TO)
Received on Fri Dec 01 2017 - 11:31:03 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:09:56 CET