Re: Causa, effetto, orologi e tazzine.
Bruno Cocciaro wrote:
> Enrico, io sottolineavo che stavo parlando di "interazioni elementari".
Il che e' un difetto molto serio della tua posizione. Ogni teoria di
principio (meccanica classica, quantistica, relativita',...) fa
affermazioni indipendenti dall'elementarita' degli oggetti di cui
tratta. E per un'ottima ragione: ovvero che l'elementarita' e' *sempre*
una questione aperta. Quindi ogni conclusione tratta da una teoria che
ne dipendesse sarebbe sempre priva di fondamento.
> elementare*, si noterebbe che le quantita' di moto dei messaggeri vanno
> sempre dalla causa verso l'effetto.
La qdm della corda e' chiaramente diretta nella direzione opposta alla
direzione causa-effetto: sta a te dimostrare che la somma delle qdm dei
"portatori elementari" (a proposito, come lo sai che il fotone e'
elementare?) e' diretta in senso opposto a questa (come tu possa fare,
non lo so...).
In ogni caso, ti avevo posto una serie di esempi nel quale la tua
definizione fallisce, te li ripeto:
1) Solleva una bicicletta da terra. Dai un colpetto verso l'alto alla
parte posteriore della ruota posteriore. I pedali si mettono a girare.
C'e` connessione causale tra i due fatti? SI. C'e` trasferimento di
quantita' di moto? NO. (Nota come questo elimini la tua risposta di
poco piu' sopra)
2) Ad una estremita' di un cavo telegrafico c'e` un petardo. Il cavo e'
andata-ritorno e simmetrico. Premo il pulsante ed il petardo scoppia.
C'e` connessione causale tra i due fatti? SI. C'e` trasferimento di
quantita' di moto? NO.
3) Un lungo tubo e' pieno del gas G. All'estremita' A, separato da una
valvola, e' collegato un serbatoio pieno del gas F, distinguibile da G
ma di uguale massa e dimensione molecolare (es. un enantiomero di G), a
pari densita', temperatura ecc.. All' estremita' B si trova un
dispositivo che fa esplodere il solito petardo quando la concentrazione
di G scende sotto una certa soglia. Apro il rubinetto A ed i due gas
iniziano
a mescolarsi. Ad un certo punto il petardo scoppia. C'e` connessione
causale tra i due fatti (apertura di A ed esplosione)? SI. C'e`
trasferimento di quantita' di moto? NO.
3a) Come sopra, ma senza il gas G. C'e` connessione causale tra i due
fatti (apertura di A ed esplosione)? SI. C'e`trasferimento di quantita'
di moto? SI, ma nel senso opposto.
4)Considera una scatola dalle pareti perfettamente riflettenti e piena di
radiazione. All'estremita' A c'e` un rivelatore che fa scoppiare un
petardo quando la densita' di energia luminosa scende sotto un certo
livello. Di fronte ad A c'e` uno sportello B. Apro B ed esce un fotone;
il petardo scoppia. La direzione e verso della qdm del fotone va da A a
B, ma e' chiaro che la causa dell'esplosione e' l'apertura di B.
Received on Mon Dec 01 2008 - 16:05:37 CET
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