Re: A proposito di studenti lavoratori
On 6 Mag, 20:32, "Marco" <ma..._at_yahoo.it> wrote:
> Salve.
> Sto maturando l'ipotesi di iscrivermi ad un corso di laurea in fisica (ma
> c'� l'obbligo della frequenza) o in matematica.
Nella maggior parte delle universit� di cui ho conosciuto studenti per
matematica e fisica non c'� obbligo di frequenza. Anche se molti
frequentano per il piacere della lezione. Soprattutto per certi corsi
"avanzati"(dal terzo anno in avanti) seguire non lo si percepisce pi�
come un "dovere" ma come un piacere. Se si � interessati all'argomento
e se il professore spiega bene, beninteso. Comunque non � obbligatorio
e ce la si pu� fare senza seguire.
> E' utopistico pensare di riuscire a laurearmi con tale tempo a disposizione
> ?
Al contrario di Albert0 penso che sia fattibile.
> Esiste un qualche tipo di scuola pi� breve che permetta comunque di essere
> guidati nell'apprendimento delle basi di matematica e fisica ?
Non so...Poi non mi � anche chiaro di preciso che tipo di nozioni
cerchi.
Pi� in generale. In molte universit� esistono agevolazioni per
studenti lavoratori ed alcune permettono di immatricolarsi a "met�
tempo" (numero di esami da dare per anno dimezzato, rette
ragionevolmente ridotte etc...)
Poi bisogna vedere un po' da che basi parti. I primi due anni (stando
al programma che ho fatto io) hanno dei corsi di fisica (e uno di
chimica) che passi tranquillamente con le basi di un liceo
(scientifico o classico) senza dover aggiungere niente.
Mentre anno dei corsi di matematica un po' durini.
Analisi 1 ha degli esercizi che si risolvono facilmente con le nozioni
di quinta liceo scientifico ma la teoria viene affrontata in maniera
decisamente approfondita. E come materia � "LO scoglio da superare"
Algebra � un'altra brutta bestia. Da noi nessuno ha capito niente. E
neanche quelli dell'anno successivo che avevano un altro professore.
Eppure dopo ti accorgi che � pi� che fondamentale e devi tornare
indietro a ristudiarla di nuovo.
Analisi 2 non � difficile se hai capito analisi 1.
Meccanica razionale - o come di posto in posto han deciso di cambiarle
nome- non � difficilissima ed � molto importante.
Questi due anni li passi facilmente studiando per i fatti tuoi. Magari
in 4 anni o 5 se lavori. Ma se ci dai dentro ce la fai magari anche in
meno perch� se hai un minimo di basi certi esami li fai ben in fretta.
(Fisica 1, fisica2, informatica 1 e 2, elementi di chimica e cos� via)
A questo punto inizia il fatidico terzo anno. Questo � veramente
critico.
Ci sono meccanica quantistica, struttura della materia, elementi di
fisica nucleare, relativit� (non fatta come al liceo ma con notazioni
da "teorici") e altri corsi in cui bisogna buttarsi dentro
"completamente".
Questi esami di loro natura son pi� difficili. Essendo poi cose non
ovvie, che non si vedono in giro, su cui non si hanno basi etc...
Farli da solo senza "guide" risulta ancora pi� complicato.
Ma � fattibile.
Alla fine io meccanica quantistica l'ho data senza aver seguito in
pratica.
Ma avevo vari colleghi con cui ci trovavamo e ci mettevamo a studiare
insieme chiarendosi i dubbi a vicenda.
Chiaramente per i laboratori c'� l'obbligo di frequenza, ma
tipicamente � un giorno a settimana per un paio di mesi.
Received on Thu May 08 2008 - 18:14:01 CEST
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