Giorgio Pastore ha scritto:
> luciano buggio wrote:
> > Giorgio Pastore ha scritto:
> ...
> >> *ma* per piccole oscillazioni lo diventano *con ottima approssimazione*.
> >
> >> E questa � tutta matematica.
> >
> > Permettimi invece qui di dissentire.
> > Non � "tutta matematica", anche se i matematici (lo so bene) usano anche
> > questo linguaggio, perch� non sono solo matematici.
> Lo usano i matematici perh� hanno ben chiaro il significato delle parole
> dal punto di vista tecnico.
Ancora, il punto di vista tecnico, come quello che fa dire "ottimo" e
"piccolo" senza rapporto ad altre quantit�, �, come tu dici, dei
matematici (che sono anche spesso fisici, operatori del calcolo ed altro),
non della Matematica.
(cut
> ...
> ...
> > Tu hai quindi sottoscritto l'affermazione che "per valori sufficientemente
> > piccoli dell'eccentricit� l'ellisse � un cerchio": ora tale afferamazione
> > � equivalente a quella che fai ora ("il cerchio approssima molto bene
> > un'ellisse di piccola eccentricit�")?
> > Ti prego, dimmi almeno che avevi letto in fretta la mia domanda, che
> > l'avevi fraintesa:-)
> In analisi numerica si impara a considerare equivalenti tutti i valori
> all' interno di un certo intervallo, se la precisioni con cui sono dati
> i valori non � sufficiente a distinguerli.
Evidentemente stiamo parlando di due cose diverse: tu insisti a spostare
il discorso su di un altro piano, in cui la distinguibilit� non � solo
concettuale.
Questo piano, qui, non interessa.
Qui poi non capisco di quale distinguibilit� parli: se non stai parlando
della possibilit� di misurare (con uno strumento cui � intrinseco un
errore ineliminabile), cosa che non credo perch� stai parlando dei
"matematici" e non dei fisici, non capisco di quale altra impossibilit� di
distinguere tu stia parlando. Posso ipotizzare solo che due valori
"leggermente differenti", pur ammessi concettualmente, siano impossibili
da calcolare numericamente perch�, vista la durata della vita del
matematico, ed anche coll'uso di sofisticate calcolatrici, il tempo non �
sufficiente, o non � sufficiente lo spazio della sua cattedra per scrivere
tutti i decimali...
Mi puoi spiegare?
> Adesso, � chiaro che se l' eccentrici� � non nulla non abbiamo un
> cerchio.
Finalmente! Ed allora perch� prima hai detto che ce l'abbiamo anche se non
� nulla?
A questo non hai risposto!
> Ma � anche vero che se non ho abbastanza cifre significative
> per distinguere l' asse maggiore da quello minore di un' ellisse, a
> tutti i fini pratici ho a che fare con una figura indistinguibile da un
> cerchio.
Questo � corretto: "a tutti i fini pratici" l'ellisse (ch� di ellisse si
tratta) � indistinuibile da un cerchio.
Questa affermazione non � in contraddizione con la precedente, ma non ha a
che fare col rigore e la precisione della matematica.
Io considero i fini "teorici".
>E, insisto, tutto questo *�* matematica.
No, perch� la Mateamtica � una scienza esatta: in un intervallo di
qualsiasi ampiezza ci sono infiniti numeri reali, e la matematica li conta
tutti.
Il matematico no.
Vedo che non mi concedi nulla e quindi, per quanto mi riguarda, anche per
non annoiare i lettori, la contesa si pu� chiudere qui.
Ognuno si tenga il suo punto di vista.
Ciao
Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse_at_newsland.it
Received on Fri Jan 25 2008 - 15:06:32 CET