Luigi ha scritto:
> Cito testualmente da un noto programma di divulgazione scientifica
> dove un noto studioso parla di iceberg.
>
> "Un peso spaventoso che spinge gi�, pi� la forza di galleggiamento
> dell'acqua che spinge su, si crea una energia potenziale; gli iceberg
> sembrano calmi ma per avvicinarsi alla quantit� di energia imprigionata al
> loro interno ci vorrebbe un potentissimo ordigno esplosivo."
>
> Non contento di ci�, la voce di sottofondo aggiunge:
>
> "Come una molla, un iceberg pu� sprigionare la sua energia nascosta in
> ogni momento".
Cerco d'interpretare il discorso.
Un iceberg, che e' quasi interamente sommerso, e' soggetto a uno
sforzo di compressione (non ci avevo mai pensato).
Se per es. fosee profondo 100 metri, la pressione sul fondo sarebbe di
10 atm.
A causa dell'elasticita' di qualsiasi solido (anche del ghiaccio) esso
si comprime e accumula energia elastica.
Non so stimare quantitativamente tale energia, perche' occorrerebbe
conoscere il modulo di elsticita' del ghiaccio. Quindi il paragone
con l'esplosivo non lo posso valutare.
Pero' se l'iceberg si frantuma questa energia si libera, almeno in
parte.
Effetti? Non saprei, ma non mi aspetterei che possano essere
drammatici...
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Elio Fabri
Received on Wed Sep 19 2007 - 20:47:18 CEST