Re: Etere

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Mon, 26 Mar 2007 19:19:44 +0200

Paolo Brini wrote:

> Esistono casi altrettanto numerosi di quelli che hai citato tu in cui il
> progresso scientifico risulta accelerato

Mi permetto di dubitarne molto fortemente. I casi di truffa dannosa sono
numerosi - la mia e' solo una piccola selezione - mentre quelli di
truffa conclusa con esito positivo sono molto pochi, e per di piu'
contestabili (cfr. Millikan). Inoltre fare una statistica sulla
tradizione attuale ha poco senso; come ho gia' scritto, se si dovesse
passare all'anarchismo metodologico che sostiene PKF, i casi di frode si
moltiplicherebbero senz'altro.

> Sull'auspicabilit� o meno, non mi sono espresso;

Hai detto che "Eddington ha fatto benissimo"; se questo non significa
considerarlo auspicabile, dimmi tu che significa. D'altro canto, se
questa non fosse la tesi di PKF, e si limitasse alla constatazione di un
dato di fatto (ma leggendo le sue opere si ha la nettissima percezione
opposta), allora la sua importanza sarebbe piu' o meno quella di un Di
Trocchio qualsiasi.

> Che ti piaccia o non ti piaccia questo � sempre avvenuto fin dai tempi
> di Galileo e mai ha bloccato il progresso scientifico.

Argomento palesemente fallace. Allo stesso modo si potrebbe sostenere
che siccome furti, rapine, omicidi, stupri, truffe ecc. non hanno mai
impedito il proseguire della vita sociale allora non bisogna condannare
ne' gli atti ne' i loro autori.

> Quindi una cosa � non condivederne i metodi provocatori; altra cosa �
> constatare, come faccio io insieme alla maggioranza della comunit�
> scientifica, la veridicit� di parte delle tesi di fondo di Feyerabend

Anch'io ho detto che condivido *parte* delle tesi di PKF; certamente non
la visione estrema dell'"anything goes" che PKF amava presentare, ne` le
conseguenze irrazionaliste, con rivalutazione di astrologia ecc., che
PKF ne traeva. E queste certamente incontrano l'approvazione di ben
pochi scienziati.

> Qui c'� un po' di confusione. Tutto quello che ha passato Galileo lo ha
> passato perch� credeva fermamente e profondamente nella validit� della
> teoria copernicana

Si', c'e` abbastanza confusione, e purtroppo e' tua. La frase a cui mi
riferivo appare p.es. all'inizio del cap.5 di Contro il Metodo, pagg.
46-47 dell'edizione italiana Feltrinelli 1981. Te la cito testualmente:

"Cosi' la concezione copernicana al tempo di Galileo era tanto
chiaramente e manifestamente incompatibile coi fatti che Galileo dovette
definirla 'sicuramente falsa' [qui c'e` la nota del traduttore cui mi
riferivo, dove viene refutata l' affermazione di PKF. Ce n'e` un'altra
dello stesso tenore in seguito ma non mi va di cercarla ora]. 'Non posso
trovar termine all'ammirazione mia', scrivera' in un'opera successiva,
'come abbia potuto in Aristarco e Copernico far la ragion tanta violenza
al senso, che contro a questo ella si sia fatta padrona della loro
credulita`'. [Continua parlando d'altro]".

Quindi come vedi tu sei d'accordo con me che questa tesi di PKF sia
grossolanamente errata.

> ricostruzione di come Galileo support� la teoria al di l� della
> razionalit� e di qualsiasi "metodo scientifico" non vedo falle.

Ti sono state mostrate. Se non vuoi discuterle ne' ammetterle, che posso
dire? Statti contento.

> Possiamo spostare l'eventuale discussione sul fatto che la fisica sia
> una scienza di notevole insuccesso ad altro thread, quando e se ci
> saremo documentati (hai un riferimento per questa frase che citi?)

Mi sono documentato prima di scrivere, ovviamente. Nota 17, pag. 51, cit..

> Certamente, giudicare secondo i propri
> parametri � legittimo. Non � legittimo affermare la superiorit�
> intrinseca dei propri miti rispetto a qualsiasi altro mito.

E' invece assolutamente legittimo visto che i "miti" scientifici hanno
dimostrato una capacita' di descrizione, previsione e modifica della
realta` enormemente superiore a quella di tutte le altre visioni della
realta'.

> Attenzione, questo � un ragionamento pericoloso, per esempio perch�
> alcune religioni potrebbero usarlo per proclamare l'inferiorit� della
> conoscenza scientifica rispetto a quella rivelata da un essere
> superiore.

Lo fanno gia', lo hanno sempre fatto, e non solo le religioni.
L'idealismo moderno p.es. sosteneva l'inferiorita' della conoscenza
scientifica in quanto pura tecnica, mentre la Verita' era riservata alla
  Filosofia. Ma siccome la Metafisica e' parecchio giu' di moda e la
Scienza non aspira certo a prenderne il posto non vedo un particolare
pericolo. Per quel che riguarda invece la Scienza come conoscenza del
mondo fenomenico, non c'e` religione o filosofia che possa permettersi
di negarla (Dalai Lama: "se la scienza dimostrasse l'inesistenza della
metempsicosi, bisognerebbe rivedere tutto il Buddismo"). Credi che in
Iran costruiscano i reattori nucleari consultando il Corano?

Il problema con PKF e' che le sue tesi estreme possono essere - sono! -
utilizzate dagli oppositori della scienza per sostenere che la loro
visione non puo' essere criticata scientificamente ed ha la stessa
dignita' della scienza, se non superiore. Quindi la situazione e'
opposta a come la vedi tu.

> Da dove nasce questa certezza? Al contrario, io ho visto che c'� almeno
> una pratica (l'agopuntura) ridicolizzata e derisa per 50 anni dalla
> medicina ufficiale, che oggi invece viene riconosciuta efficace.

Ti ho gia' risposto. Rileggi il mio messaggio precedente.

> L'unico fine di qualsiasi branca della scienza che mi sembra sia
> veramente perseguito negli ultimi decenni � arrivare ad avere
> finanziamenti confrontabili con quelli fatti negli ultimi decenni nel
> campo della fisica delle alte energie. :-)

Vabbe', sei passato alle battutine ed ai luoghi comuni. Quando avrai
argomenti seri da oppormi fammi un fischio.

> Benissimo, questo � un discorso molto diverso su cui credo siamo tutti
> d'accordo

E questo sistema la questione: chi propone una nuova teoria ha il dovere
di fare almeno uno sforzo in questa direzione. Se non ci riesce in tempi
ragionevoli non puo' aspettarsi di essere preso sul serio, soprattutto
se la nuova teoria presenta pochi o punti altri vantaggi.

> Per mia fortuna � solo una tua opinione. :-)

Per tua sfortuna, l'ho argomentata a sufficienza, senza avere obiezioni
degne di questo nome.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Mon Mar 26 2007 - 19:19:44 CEST

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