Re: Le particelle se non disturbate hanno, almeno in ipotesi, traiettorie
classiche?
On 3/5/12 1:52 PM, Luciano Buggio wrote:
....
> Per intanto non si pu� dire che l'elettrone "� passato per tutte e
> due le fenditure", ma qui non ci interessa: quali sono i due diversi
> porblemi di localizzazine che tu dici?
Se ripeti piu' e piu' volte e guardi la distribuzione degli arrivi trovi
una distribuzione di probabilita' delle posizioni di arrivo che non
mostra la figura di interferenza. Purtuttavia :-) questa distribuzione
avra' una certa larghezza. Ma il singolo arrivo avviene su una regione
piu' piccola della larghezza della regione in cui la probabilita' e'
significativamente diversa da zero. Puoi anche chiamare tutto questo
"collasso della funzione d' onda". Ma comunque lo chiami resta il fatto
fisico che la singola misura di posizione puo' essere molto piu'
accurata di quanto la "larghezza" della funzione d' onda farebbe
pensare. E quindi che le relazioni di indeterminazione dicono qualcosa
piu' sulla distribuzione di tante misure indipendenti che sul risultato
di una singola misura.
La questione che invece affrontava Heisenberg era quella di capire come
mai le scie della camera a nebbia sembrano dare l' immagine della
traiettoria. Li' la questione e' diversa perche' traiettoria implica di
avere non una ma molte (almeno due) misure di posizione successive.
Giorgio
Received on Tue Mar 06 2012 - 00:01:33 CET
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