Il 31 Ott 2005, 16:14, "3p" <2g3m05_at_gmail.com> ha scritto:
>
> Tetis ha scritto:
>
> > Il 14 Ott 2005, 14:32, Federico Zema <Federico.Zema_at_cern.ch> ha scritto:
> > > On Thu, 13 Oct 2005, 3p wrote:
> >
> > > Nell'esempio che hai fatto tu, e che ricorda molto il paradosso EPR,
tu
> > > puoi sapere istantaneamente cosa stanno rivelando dall'altra parte (la
> > > localita' e' rotta), ma bada bene che *non* puoi deciderlo tu (la
> > > causalita' e' rispettata).
>
> Heiiiii!!!!!! Tetis fai attenzione a quando copi i pezzi di
> messaggio!!! Questa frasi non le ho scritte io!!! Perch� c'� scritto
> "3p wrote"????
Eh, si hai "quasi" ragione, c'e' un'informazione in piu' nella
e-mail: quando hai un'intestazione che raccoglie una
serie di rimandi, il numero di virgolette prima delle righe
punta l'autore della frase. In questo caso se la frase
avesse avuto due virgolette saresti stato tu, ma siccome
la frase aveva una virgoletta e' riconducibile a Federico.
Le frasi senza virgolette invece sono del compositore della
risposta, in questo caso me. Tuttavia meglio evitare questo
genere di conteggi se non si sa come funziona l'impaginatore,
avrei fatto bene ad aggiungere un richiamo esplicito all'interlocutore.
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Received on Mon Oct 31 2005 - 17:26:46 CET