Il giorno sabato 11 gennaio 2020 07:35:03 UTC+1, east..._at_gmail.com ha scritto:
> Se voglio sapere la temperatura dell'acqua in un bicchiere ci infilo un
> termometro:
>
Non è l'unico modo: puoi analizzarne lo spettro di emissione, senza infilarci nulla.
>
> però così avrò la temperatura media dell'acqua e del termometro.
> Non saprò mai la VERA temperatura di quell'acqua.
>
Ricordo che all'ITIS insegnavano come valutare la varuazione di temperatura dell'acqua dentro un calorimetro tenendo conto della capacità termica del calorimetro.
Allo stesso modo si può fare con un termometro se uno volesse una misura più precisa con quel metodo.
>
> E' lo stesso problema della misurazione della velocità di un elettrone, solo
> che il "termometro" in quel caso interferisce troppo con l'oggetto da
> misurare e quindi non potrò mai sapere dove si trova l'elettrone e anche la
> sua velocità?
>
Non esattamente. Il vero motivo del fenomeno quantistico è un altro (sarebbe troppo lungo da descrivere qui adesso, hai fatto troppe domande e troppe affermazioni :-) )
>
> L'acqua in quel bicchiere ha una sua temperatura anche se non la saprò mai
> esattamente,
>
Non è vero, vedi sopra.
Naturalmente, come tutte le misure, ha dei limiti di precisione sperimentali, ma è una questione differente.
>
> così un elettrone ha la sua posizione e la sua velocità,
>
Affermazione molto discutibile se riferita a "prima della misura".
>
> e sono solo io che non so misurarla senza disturbarlo in modo grave?
>
No, non è esattamente questo.
>
> Ossia l'osservatore umano si trova di fronte
>
Lascia stare "osservatore umano" che non c'entra nulla: quello che conta è che *gli strumenti di misura* forniscono certi risultati dei fenomeni quantistici, non che sia "un osservatore umano" a fornire i risultati in base a quello che vede.
>
> al dilemma della
> complementarietà,
>
"complementarità":
http://www.treccani.it/enciclopedia/complementarita-o-complementarieta_%28La-grammatica-italiana%29/
...
> Anche il dualismo onda-particella è perchè il nostro intelletto non riesce a
> "vedere" le due cose insieme e sappiamo mettere in evidenza solo un aspetto
> o l'altro, ma le due cose coesistono in una realtà che non riusciamo a
> vedere?
>
Cosa intendi esattamente per "dualismo onda particella"? In che modo si applicherebbe al mondo microscopico, per te? Te lo chiedo perché è un concetto quasi sempre capito male (i libri divulgativi non aiutano). Se mu rimandi a qualcosa scritto da altri non ti rispondo: voglio sapere come lo hai capito tu.
>
> Siamo gli schiavi nella caverna di Platone e vedremo sempre soltanto
>"l'ombra" della realtà?
>
La "realtà" di cui parli qui sopra non ha interesse fisico, semplicemente perché... non esiste.
--
Wakinian Tanka
Received on Sat Jan 11 2020 - 14:19:52 CET