Re: MQ: manca una descrizione matematica dell'atto di misura?

From: Massimiliano Catanese <radicale.001_at_gmail.com>
Date: Wed, 7 Oct 2020 05:14:24 -0700 (PDT)

Il giorno giovedì 24 settembre 2020 alle 17:18:03 UTC+2 El Filibustero ha scritto:
> On Thu, 24 Sep 2020 14:24:10 +0200, pcf ansiagorod wrote:
>
> >Ora che mi ci fai pensare non so se possano esistere algoritmi
> >per generare numeri realmente casuali;
> IMHO "realmente casuali" e' un nonsenso. La casualita' di un fenomeno
> non e' una qualita' oggettiva (avente quindi una valenza di realta'),
> ma dipendente dal soggetto che, osservandolo, non riesce a individuare
> in esso una relazione deterministica.


si, eppure esistono numeri reali la cui sequenza decimale non è esprimibile
da alcun algoritmo (in realtà sono la maggior parte)
(
un algoritmo è un insieme finito e discreto di passi / istruzioni
)

questo perchè la potenza di R è maggiore della potenza dell' insieme di
tutti i possibili algoritmi

perciò a parer mio ESISTE una "vera casualità" , seppur astratta.
Ossia una casualità che è tale per ognuno indipendentemente dalle sue
conoscenze
Received on Wed Oct 07 2020 - 14:14:24 CEST

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