> Premesso che non sono riuscito a leggere l'articolo che hai indicato,
> credo quello che hai scritto sia falso o perlomeno espresso in modo
> fuorviante.
Prova qui per il paper di Popescu:
http://xxx.soton.ac.uk/abs/quant-ph/9501020
> Comunque, anche se su due piedi non lo so dimostrare, credo che
questa sia una conclusione generale che deriva dall'impossibilit� (questa
> dimostrata, come credo che tu sappia meglio di me) della
comunicazione piu' veloce della luce utilizzando stati entangled.
> Ciao,
> unit
L'informazione caricata sul fotone A da Alice tramite una opportuna
manipolazione appare istantaneamente a distanza di chilometri anche
sul fotone B di Bob.
Ci� che impedisce di poter sfruttare questa propriet� "telepatica" delle
particelle entangled consiste nel fatto che Bob ha bisogno di un
acknoledge da Alice per poter estrarre il bit informativo dal suo fotone B.
Questo acknoledge deve passare su un canale tradizionale ed � per
questo che l'effettivo trasferimento informativo � limitato alla velocit� della
luce.
In termini ancora pi� semplici (usando lo schema di Popescu), quando
Bob riceve il fotone B su cui � codificata l'informazione ha bisogno di
una dritta da Alice per sapere quale dei 4 settaggi del ricevitore usare
per poter essere in grado di estrarre l'informazione utile.
Quindi Alice telefona a Bob e gli dice: "per questo fotone devi settare il
ricevitore sulla posizione 2".
Bob segue la dritta ed estrae l'informazione dal fotone appena arrivato.
Nota per� che Bob telefonicamente non riceve l'informazione codificata
ma solo un acknoledge, l'informazione � stata teletrasportata sul fotone
B.
L'alternativo schema di teletrasporto di Bennett a tre fotoni � ancora pi�
lampante, qui trovi una delle migliori esposizioni divulgative:
http://www.aip.org/physnews/graphics/html/teleport.htm
bye
armaged
Received on Fri Jul 11 2003 - 12:21:11 CEST