Re: Rapporto C_p/C_v

From: Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_tin.it>
Date: Mon, 27 May 2002 19:44:06 +0200

Buongiorno, Lorenzo Ducci ha scritto:
> In termodinamica, nelle trasformazioni adiabatiche,
> si ha a che fare con il rapporto c_p/c_v ,
> cio� il rapporto tra calore specifico a pressione costante e calore specifico
> a volume costante.
> Per i gas biatomici questo rapporto ha un certo valore
> che pu� essere ricavato attraverso delle considerazioni molto interessanti che
> mi sento di condividere.
> Ma quando si tratta del valore di questo rapporto per la CO2 comincio
> a non capire pi� niente!
> Mi spiego: la CO2 � una molecola lineare, proprio come le molecole biatomiche;
> per questo motivo io mi aspetterei un valore del rapporto c_p/c_v
> uguale tra la CO2 e le molecole biatomiche.Ma non � cos�!

Le molecole biatomiche hanno un solo grado di liberta' vibrazionale,
mentre CO2 ne ha 4 e all'aumentare della temperatura questi gradi di
liberta' in piu', sotto forma di termini aggiuntivi nella funzione di partizione,
daranno un contributo crescente al calore specifico del gas (nel limite
classico si avrebbe, per il teorema di equipartizione dell'energia, un contributo
RT/2 al calore specifico molecolare per ogni termine quadratico aggiuntivo
nell'hamiltoniana, cioe' RT per ogni g.d.l. oscillatorio supponendo che le
oscillazioni siano armoniche).
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Mon May 27 2002 - 19:44:06 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:33 CET