Re: Del Secondo Principio della Termodinamica.

From: Paolo Salvucci <dueperdueperdue_at_katamail.com>
Date: Tue, 12 Jun 2001 15:35:34 +0200

"David Vagni" <redboy_xxx_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:7a%T6.8806$on1.51997_at_news1.tin.it...
> Premetto: studio al primo anno di fisica, e lo scopo di questa
> "elucubrazione mentale" � + che altro sapere se � fondata e se ci sono dei
> fisici ke hanno scritto qualcosa sull'argomento (oltre alla curiosit� di
> sapere quello ke ne pensate!).
>
> Il secondo principio della termodinamica pu� essere espresso sotto due
> diverse forme ke sostanzialmente ci dicono ke l'energia si degrada sempre
da
> forme + utilizzabili (cinetica, atomica, etc.) a forme - (termica),
> l'entropia (ke � + o - questa misura) aumenta sempre. Un altro modo � nel
> dire ke non � possibile il moto perpetuo di seconda specie ovvero un ciclo
> copmpletamente reversibile.
> Questo principio � un cardine della fisica. La mia idea � far si' ke da
> principio diventi conseguenza.

di cosa?

 E di proporre una dimostrazione molto +
> semplice.
>
> Il secondo principio non � nulla di astratto, molti miei colleghi hanno
> impiegato un po' a digerirlo (e ci credo, quando le dimostrazioni si fanno
> con la macchina di Carnot!).
>
> La realt� crea il secondo principio. Se non ci fosse il secondo principio
> non potrebbe esistere il mondo, infatti il degrado indica un verso
> preferenziale verso il quale si muovono gli eventi e con un verso
> preferenziale crea il tempo. Se non esistesse entropia, visto ke la natura

> governata dalla probabilit�,

mah...? questa poi me la spieghi

 non esisterebbe nulla xch� ogni cosa ed il suo
> opposto avrebbero uguale probabilit�, la matematica non ha un verso
> preferenziale ed una eguazione si pu� percorrere in qualunque verso, ma in

perche' una disequazione non indica un verso preferenziale?
il secondo principio non e' forse descritto perfettamente nella sua forma
"piu' matematica" da una disequazione (delta (s) isolato>=0)?

> realt� la natura le percorre in modo preferenziale in un verso.
>
> Se la natura avesse scelto il verso opposto? Non so' come, ma credo ke
possa
> essere dimostrato ke invertendo il secondo principio, lo stesso rimarrebbe
> uguale, poich� cambierebbero di conseguenza tutti i processi naturali,
> compreso lo scorrere del tempo.
> Una domanda per i fisici invertendo il sec. principio non ci sarebbe
> un'inversione Temporale, di Carica e Speculare?
>
> Il sunto � ke il secondo principio � deducibile dalla nostra esistenza
> (Cogito ergo sum) e, per di +, non potrebbe essere altrimenti.

Ho paura che tu non abbia molto chiaro il concetto di dimostrazione.
Le dimostrazioni che si fanno in fisica non sono differenti da quelle che si
fanno in matematica.
Non puoi introdurre concetti come esistenza, corso del tempo etc.
impunemente .

Ti consiglio di essere piu' rigoroso nelle tue dimostrazioni .

.
Received on Tue Jun 12 2001 - 15:35:34 CEST

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