Re: Che succede al III principio al di fuori della Fisica classica ?
Il 23/08/22 12:32, Massimiliano Catanese ha scritto:
....
> argh :-(
>
> Ho fatto una domanda molto al di la delle mie capacità. Chiedo scusa se ti
> ho fatto perdere tempo.
Se non avessi avuto tempo non avrei risposto. Non è un problema.
> L' unica cosa che ho capito è che il III principio affinche sia sempre valido ha
> bisogno di essere riformulato in senso piu generale.
ok
> In altre parole ci si avvicina di piu ad usare l' energia (e non la forza) per
> definirlo.
No. Non confondere energia e quantità di moto. Non è un dettaglio. A
livello più profondo, la conservazione della quantità di moto, e quindi
il III principio possono esser viste come conseguenze dell' invarianza
per traslazione spaziale delle interazioni. La conservazione dell'
energia è invece un fatto indipendente da quello della quantità di moto
e corrisponde all' invarianza per traslazioni temporali.
Che conservazione dell' energia e della qdm siano cose diverse puoi
verificarlo a livello elementare:
- per un oscillatore armonico (forza F=-k*x) si conserva l'energia ma
non la qdm;
- per due masse collegate da una molla in cui si sta indebolendo la
costante elastica (k dipendente dal tempo) vale la conservazione della
qdm del centro di massa ma non la conservazione dell' energia totale.
Giorgio
Received on Tue Aug 23 2022 - 13:27:08 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:00 CET