Se abbiamo una macchina di Atwood (con masse m ed M) e una delle
due masse, la m, *pendola* intanto che scende, spero che sia
corretto dire che il modulo della sua accelerazione, lungo y, e':
ay=g(m'-M)/(m'+M),
avendo posto m'=m/cosalfa(t), e alfa(t) l'angolo (*piccolo*) formato
dal filo del pendolo con la verticale. Valgono le solite ipotesi sul
filo (inestensibile e massa nulla), naturalmente. Se non ho
sbagliato i conti e se alfa(t) e' periodico con t (funzione a denti
di sega, lineare a tratti ma non derivabile, o sinusoide, dato che
alfa e' piccolo), e' corretto pensare che anche il moto su e giu'
di m possa essere periodico? Grazie
Paola Pannuti
--
Posted from mail.netvalley.it [212.239.58.131]
via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Received on Mon Sep 18 2000 - 00:00:00 CEST