Mimmo ha scritto:
> Salve a tutti. Sono Mimmo, 28 anni, � la prima volta che scrivo in questo
> NG,
> mi definisco un curioso per la scienza, anche se non sono uno studioso.
> Leggendo ci� che scrivete, mi accorgo che ho solo da imparare....
> Intanto volevo porvi una domanda, spero chiara, perch� non so precisamente
> cosa
> significhi, ma ne ho sentito parlarne in una trasmissione televisiva via
> satellite.
> Dunque la domanda �: E' vero che nel mondo delle particelle non esiste il
> principio di causa ed effetto?
> E se possibile vorrei sapere cos'� il principio di causa ed effetto. Grazie.
>
> Mimmo
>
>
> --------------------------------
> Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
La fisica , ed in genere il pensiero filosofico occidentale, forse
partendo da Parmenide di Elea, ha abbandonato la coscienza unitaria del
mondo per andare a scomporlo in costituenti elementari, che avessero
determinate facolta' e compiti. Sostanzialmente quello che e' stato poi
cristallizzato da Newton si puo' proprio vedere come un mondo fatto di
SPAZIO ( spazio eterno ed assoluto ) nel quale esistono le COSE ed esse
"vivono" nel TEMPO ( anche esso eterno ed assoluto, cristallino ed
ineluttabile )! Con questo si evince chiaramente che queste cose (
INANIMATE ) non hanno alcun moto ne' altro che non sia imposto loro da
un "Motore" esterno... che come un burattinaio e' super partes!
Nel momento in cui il burattinaio agisce si verifica qualche cosa nel
MONDO ( in quello SPAZIO di Newton ) e gli oggetti cominciano una
qualche azione: ecco la causa e l'effetto. Cio' che accade ha ragione
di esserlo nella sua storia, nel suo passato! Come Laplace scriverebbe
a chiosa: l'universo ha un suo unico corso dal quale non puo'
sfuggire...
Ebbene questo mondo cosi' fatto non e' l'unico... e' il mondo fisico
occidentale interpretato bene forse da Newton o da Aristotele, ma
accanto ad esso vi e' poi quel nuovo modo di pensare: La Quantistica e
la Relativita'.....
Dalla prima non e' chiaro se esista davvero un causa-effetto del tipo
Newtoniano, poiche' la Mec-Quant anche se concepisce ancora quei punti
cardini (SPAZIO euclideo assoluto e Tempo PARAMETRO universale nel
quale recitano la loro parte gli "attori" ) non ammette la presenza di
oggetti "COSE INANIMATE" nel senso elementare che veniva loro
attribuito da Newton [ mi scusasse Newton se me la prendo sempre con
lui, ma egli fu quello che meglio seppe descrivere questa realta'... ]:
Le cose inanimate ora hanno un "sapore" diverso. Esse sono qualcosa
come Energia.... che non ha una regione di esistenza spazialmente ben
definita...ne' temporalmente ben definita: esse sono parte di una
realta' cosi' come noi siamo parte della stessa realta'... e quello che
esprimono ( ad esempio quanta energia ha un elettrone... quanto
velocemente vibra una molecola... ) lo esprimono solo in quanto
esistiamo noi osservatori ( strumenti di miura ).....le "particelle"
non hanno poi quella Forma rigida... sono qualche cosa di abbastanza
indefinito: essere un oggetto ed essere un oggetto completamente
diverso per loro e' possibile! La materia perde il significato
classico.... e' una oscillazione di ....... di una sorta di Energia???
Quindi dire causa di un effetto in MecQuant diventa meno ovvio: anzi
alcune volte la difficolta' e' proprio nel parallelo tra l'esperimento
cosi' come visto classicamente e cosi' come visto in maniera Quant.
La MecQuant si basa proprio su questo: Causa ed effetto... ma stavolta
il significato assunto e' completamente differente... e' l'esperimento
di misura che cambia drasticamente:
una biglia la vedi correre e urtare un'altra biglia.... Classicamente
va bene... ma in MecQuant non si puo' isolare l'evento cosi' poiche'
sia la causa che l'effetto sono in parte fuori dall'evento stesso che
dovrebbe rispecchiare quello classico.....
Tutto questo assume un ruolo ancora piu' marcato quando entra in gioco
la considerazione che la luce ha una velocita' costante... e quindi il
fatto che spazio e tempo non sono assolutamente le Classiche entita':
cioe' quantita' al di sopra degli oggetti, dai quali esse non
dipendono, anzi che ne ospitano la vita....esse secondo l'intuizione di
Einstein sono proprio li' perche' vi sono gli oggetti, stretto e' il
legame tra l'oggetto ed il suo spazio-tempo!
L'universo si puo' vedere in modo diverso: una unita' che ha passato e
futuro nel suo presente!
Il concetto di causa ed effetto si perde perche' non sempre la causa
precede l'effetto....????
Received on Mon Oct 03 2005 - 15:11:40 CEST