Voglio rendervi partecipi della mia ignoranza, facendovi una domanda per
voi piuttosto stupida. Sto scrivendo un raccontino di fantascienza (sono
il promotore di un newsgroup che se ne occupa,
it-alt.arti.scrivere.fantascienza), in cui - non sto a raccontarvi i
particolari - si spiega come sia possibile oltrepassare la velocit�
della luce, mettendo a confronto diverse teorie. Ora mi (vi) chiedo: �
giusto dire che Einstein credeva che, oltrepassata la c, il tempo per un
corpo a quella velocit� procedesse a ritroso? Oppure credeva che la c
non fosse oltrepassabile, o ancora che il passare del tempo per un corpo
dipendesse da quanto la velocit� del corpo fosse lontana dalla c, per
cui per un corpo con velocit� di 2c, 3c, 1000c il 'rallentamento' della
percezione soggettiva del tempo sarebbe quasi nulla ed il tempo
trascorrerebbe normalmente? (leggere con calma! ;) Spero di essere stato
chiaro!
Un exagrazie a chi vorr� rispondermi
ciauz ;)
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Outspan, che sarei io.
Arma virumque can�...e poi boh
Received on Sun Feb 06 2005 - 15:42:19 CET