Re: help me!

From: Alfred <serenityeden_at_virgilio.it>
Date: Sat, 24 Apr 2004 13:21:36 GMT

Elio Fabri wrote:

> Lo spettro bidimensionale non 'e un grafico polare piu' o meno che un
> grafico cartesiano: in due dimensioni la frequenza e' un vettore a
> due componenti.
Fammi capire....
Il mio software produce un grafico polare. Partemdo dal centro del medesimo
e muovendosi lungo un o qualsiasi degli infiniti raggi, si "scorrono" le
varie frequenza e la densit� di potenza di ognuna viene rappresentata dalla
luminosit� del punto (scala di grigi). Le variabili indipendenti sono
quindi: angolo che il raggio forma col riferimento (quindi direzione del
raggio) e distanza dal centro del punto sul raggio scelto (frequenza). La
variabile dipendente (il valore della funzione) si pu� leggerlo puntando con
il mouse il punto del grafico polare e leggendo in un apposita "finestra
valori" il valore di densita di potenza corrispondente. In che modo potrebbe
essere rappresnetato con un normale grafico cartesiano? Qual � la migliore
rappresentazione? E, soprattutto: se in uno spettro monodimensionale
continuo sulle ordinate ho la densita di potenza con le dimensioni fisiche
della potenza*tempo, nel caso dello psettro bidimensionale, che dimensioni
avr� per la variabile dipendente?


> Non devi tagliare: ogni armonica bidimensionale ha i piani di ugual
> fase ortogonali al vettore frequenza.
> Quindi per ogni direzione di questo vettore contano solo le frequenze
> che hanno le "pieghe" ortogonali a quel vettore.
Questa � bella! E spiega anche tante cose che vedevo utilizzando il mio
software e che avrei forse dovuto intuire.....! Vabb�! Cmq intedi dire
questo? Cio� che ogni direzione del raggio "legge" solo le armoniche
bidimensionali con creste e ventri ("pieghe") perpendicolari ad esso? Se ad
esempio nel mio software faccio la fft bidimensionale per un disegno
costituito da una solo linea verticale, ossia in modo tale che solo
muovendosi orizzontalemnte si incontrino "differenze" di luminosit�, ma non
verticalmente, ecco che il mio grafico � una linea orizzontale.....ora
capisco il perch� :-). Quindi , concludendo, eccho che quando io scelgo un
raggio, scelgo in realt� di considerare tutte e sole le frequenze di tutte e
sole le sinusoidi bidimensionali che nell'immagine a cui applico la fft,
sono ortogonali a quella direzione???

Che carino....
Received on Sat Apr 24 2004 - 15:21:36 CEST

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