Re: Paradosso di Gibbs.

From: Patrizio <patrizio.pan-2002_at_libero.it>
Date: Mon, 17 Feb 2003 00:54:51 GMT

Il 06 Feb 2003, 20:33, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:

(.....)
 
> Ma se questo argomento e' giusto, non fa differenza se nelle due parti
> mettiamo invece *lo stesso gas*: l'entropia dovrebbe ancora aumentare
> nella stessa misura.
> D'altra parte se il gas e' lo stesso, togliere il setto non cambia
> niente: non avviene nessuna trasformazione, visto che le molecole sono
> tutte uguali, e l'entropia non puo' cambiare.

Ciao Elio,

premetto che, pur avendo studiato l'argomento 'illo tempore', ora l'ho
proprio dimenticato.
Leggendo questo tuo post, mi e' venuto un flebile dubbio. In ogni istante
le molecole di destra seguiranno traiettorie le cui coordinate x, y, z non
potranno essere tutte identiche alle corrispondenti di sinistra, data la
presenza del setto. Se (per semplicita') il rec. e' orizzontale, e il setto
giace nel piano y z, allora, il semplice fatto che qualsiasi coordinata x
negativa e' proibita per le mol. di dx, e viceversa per quelle di sx, non
le rende in qualche modo distinguibili? Cioe', potremmo idealmente
etichettare le mol. di dx con "x > 0" e viceversa, in modo che, togliendo
il setto si abbia una (virtuale) espansione?
 
(.....)

> -------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica "E. Fermi"
> Universita' di Pisa
> -------------------

Grazie dell'attenzione,

Patrizio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Received on Mon Feb 17 2003 - 01:54:51 CET

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