Didattica Fisica all'Universita'

From: Marco <nbwba_at_tin.it>
Date: 30 Apr 2006 11:16:51 -0700

Ciao a tutti.
Sto per concludere il secondo anno di Fisica e ho notato una grande
disparita' tra i corsi di Fisica e i corsi di Matematica. In
particolare i primi mi sembrano, nel complesso, molto meno chiari dei
secondi.
I concetti in matematica vengono introdotti in modo rigoroso, si ha
sempre una visione chiara (perlomeno dopo aver studiato a fondo la
materia) di quello che si sta facendo, gli esercizi, per quanto
difficili, sono in un certo senso piu' facili da affrontare, una volta
capiti. Insomma: dopo aver dato un esame di matematica mi sento in
grado di spiegare la materia a qualcun altro.
In fisica, invece, vi e' un approccio molto piu' libero (con
particolare riferimento ai corsi di elettromagnetismo e di introduzione
alla fisica moderna). Spesso si introducono i concetti a partire da
alcuni esempi per poi generalizzare in maniera piuttosto vaga e poco
giustificata. Non mi sentirei di rifare ad una terza persona i
ragionamenti che ci propongono i professori, semplicemente perche' li
ritengo poco convincenti. In pratica, credo di capire ben poco di
quello che mi viene insegnato, anche se all'esame i voti sono alti.
Inoltre, per affrontare gli esercizi non basta aver studiato e "capito"
la teoria. A volte mi pare di dover imparare i procedimenti un po' a
memoria. In definitiva, la sensazione e' quella di non imparare
veramente.
Vi chiedo se cio' accade solo nella mia universita' o se e' una cosa
comune. Inoltre vorrei sapere se le cose, in futuro, miglioreranno.
Molte volte ho avuto il desiderio di iscrivermi a matematica :-).
(Sorrido, ma la preoccupazione e' seria)
Vi ringrazio per l'attenzione.
Marco.
Received on Sun Apr 30 2006 - 20:16:51 CEST

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