Giorgio Pastore ha scritto:
> > Notate pero' che le ultime tre parole sono gia' un relitto del
> > passato: se dico che c'e' stato uno 'scambio", vuol dire che qualcosa
> > e' passato da A a B, ossia rischio di resusctiare la visione del
> > calore come sostanza...
> > Percio' si dice, ma sapendo che non si dovrebbe. Solo che non abbiamo
> > altro modo di dirlo :)
> Sul "passaggio di calore" invece non sarei cosi' negativo. Capisco il
> timore di ricadere in interpretazioni "caloriche". Ma e' anche vero che
> l' idea che per variare l' energia di un sistema e' necessario un
> qualche flusso attraverso la frontiera non mi sembra ne' sbagliata ne'
> da eliminare.
Mi stavo chiedendo come sia possibile, e se abbia senso, scrivere un
bilancio del genere senza flussi sulla frontiera....bisogna ammettere la
presenza di sorgenti o pozzi interni oppure abbandonare l'ipotesi di corpo
continuo?
ciao
nicola
--
"su ci� di cui non possiamo parlare, dobbiamo tacere.."
L. Wittgenstein
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Received on Sun Jun 19 2005 - 17:25:20 CEST