(wrong string) � e riflessione delle onde em
"The Tarro" ha scritto nel messaggio
> Time-out. Io sono un liceale e purtroppo non capisco cosa mi stai
spiegando.
In parte hai ragione anche tu... ;-)
E' sempre meglio per� indicarlo prima.... altrimenti la risposta pu� essere
complicata a piacere...!!
> C'� una spiegazione pi� semplice?
Certo, ed � quella che ti ha suggerito fra le righe Elio Fabri... anche se
oltre ad una spiegazione serve un calcolo per la frequenza dell'onda
riflessa.
Lasciando perdere i passaggi ai sistemi di rif. diversi puoi ragionare in un
modo molto semplice.
Se consideri che le onde em si propagano sempre con velocit� c
indipendentemente dalla frequenza hai:
E(x,t)=E0 cos (-wt + kx) onda incidente e
E'(x,t)=E0 cos (-w't - k'x + fi) onda riflessa.
dove k=f 2 PI/c, w=2 PI f e analogamente:
k'=f' 2 PI/c, w'=2 PI f'
(le slz. sono funzioni di x-ct o x+ct dalle eq. di D'alambert. Il perch� c �
costante nel vuoto segue dalle eq. di Maxwell)
Lo specchio si sposta nella direzione x con legge oraria xs=A-vt
resta solo da imporre la continuit� dei campi incidente e riflesso sullo
specchio E(xs,t)=E'(xs,t) per ogni t.
Da cui il conto che ora puoi continuare a fare in modo autonomo per trovare
il legame tra f ed f'
(ho evitato che ti rompessi la testa...!!)
Il perch� della continuit�: perch� l'onda � totalmente riflessa e il campo
non pu� essere attenuato (E0=E0') ...
Se applichi le formule dell'effetto Doppler (relativ. o classiche) ottieni
il solito risultato ed il motivo te lo ha fornito Elio Fabri.
Ciao Claudio
> Ho creduto di capire che nella frequenza f=2pigreco/T devo sostituire il
> tempo relativistico di Lorentz "gammaT".
> Oppure no?
Received on Wed Sep 10 2003 - 10:07:27 CEST
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