equivalenza massa energia
sto leggendo un interessante libro (E=mc^2 - David Bodanis). Vorrei
intanto chiedere un vostro parere circa questo libro ed inoltre, vorrei
porvi alcune domande, dato che non ho a che fare con la fisica tutti i
giorni, ma � solamente una passione che cerco di approfondire quando
posso con qualche lettura. Ecco due dei pi� importanti dubbi che mi
corrono per la testa: -da quanto ho capito la massa e l'energia sono
due costanti nell'universo, cio� la loro somma in qualsiasi caso non
cambia mai, semmai se sparisce della massa questa si trasforma in una
relativa quantit� di energia, ma la sommatoria rimane comunque
costante: ma allora tutta l'energia che � contenuta nell'universo �
dovuta a "scomparse della massa" oppure solo una piccolissima parte
dell'energia dell'universo � scaturita dalla conversione
massa->energia? Ed inoltre, � possibile la trasformazione contraria,
cio� massa->energia? Ed ora la seconda domanda: -come viene
immagazzinata l'energia in un sistema quando questa � solo potenziale
ma non viene sfruttata? Voglio dire se avessimo di fronte due sistemi
apparentemente identici, di cui uno completamente privo di energia,
mentre l'altro dotato di energia potenziale (cio� sfruttabile in
qualche maniera, in qualsiasi forma essa sia), come si farebbe a
distinguerli l'uno dall'altro senza dover per forza vedere questa
energia in azione (e quindi diventare lavoro)? A livello atomico cosa
si potrebbe ipoteticamente osservare in quel sistema dotato di energia?
Essa � insita nel moto degli elettroni? Grazie.
Received on Tue Apr 18 2006 - 20:38:42 CEST
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