Bhisma ha scritto:
> ...
> L'epidemiologo si interessa fondamentalmente a controllare
> statisticamente se un fatto (l'uso del cellulare, nella fattispecie) e
> una patologia, nel *lungo periodo* risultino associati, e soprattutto
> di quali probabilit� statistiche esistano che tale associazione non
> sia meramente casuale.
Non credere che ci sia sempre questa radicale differenza di metodo...
Esistono casi in cui anche un fisico deve ricorrere a procedimenti
statistici.
Mi viene in mente, perche' lo conosco piu' da vicino, il caso
dell'astrofisica, dove spesso si debbono inferire verifiche di modelli
dall'analisi statistica, poniamo di ammassi stellari.
Posso anche citarti un caso personale.
Non so se ricordi che anni fa (circa 6, direi) sipose il problema se
la trasmittente di Radio Vaticana, situata vicino a Cesano di Roma,
potesse essere dannosa alla popolazone della zona.
A quell'epoca, sulla sola base degli scarsissimi dati pubblicati sui
giornali, mi divertii a studiare il problema "epidemiologico", usando
metodi correntemente noti ai fisici.
--
Elio Fabri
Received on Tue Apr 18 2006 - 21:31:08 CEST