Moto perpetuo e metodo scientifico.

From: Luigi D. <sabbb_at_libero.it>
Date: Thu, 28 Mar 2013 15:26:08 +0100

In un post precedente Giorgio Bibbiani scriveva:

"Gia' nel '700 l'Accademia di Francia aveva stabilito di
non prendere piu' in considerazione progetti relativi
alla realizzazione di macchine per il moto perpetuo,
ma evidentemente i giornalisti nostrani non si aggiornano
da qualche secolo...:-(
Se volete divertirvi segnalo il progetto di un generatore
elettrico che sfrutterebbe l'idrogeno prodotto dall'elettrolisi
dell'urina (!), v.:................."

Quello dell'accademia di Francia mi sembra comunque un atteggiamneto
scientificamente profondamente sbagliato.
In passato credo su questo Ng e credo in un post di Elio Fabri (mi scuser�
l'interessatto se invece ricordo male e non era lui) si diceva una cosa pi�
corretta.
Cio� che il principio di conservazione dell'energia, come tutti gli altri,
non � "vero" in assoluto ma sono fino a quando qualcuno non ne dimostra il
contrario ovvero che in particolari circostanze l'energia di un sistema
varia.

Questo significa che bisogna comunque andare a verificare ogni presunto moto
pepetuo per quanto bizzarro e strampalato possa essere. E lo stesso vale
naturalmente per tutte le altre leggi fisiche che qualcuno possa ritenere
"violate" o "superate". Sar� una seccatura ma "sceintificamente" � cos�.

Received on Thu Mar 28 2013 - 15:26:08 CET

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