(wrong string) � della luce... chi mi pu� aiutare?

From: Nurom <devismasini1_at_NO_SPAMaliceposta.it>
Date: Fri, 22 Apr 2005 22:04:53 +0200

"Nintolo" <nintolo_at_futuroworld.com> ha scritto nel messaggio
news:25T9e.809148$b5.35902816_at_news3.tin.it...
> Salve a tutti, sono nuovo, ed incuriosito da alcune cose che riguardano
> la velocit� della luce, volevo sapere (sempre se � giusto cos�) per
> quale motivo se io raggiungo la velocit� della luce per me il tempo
> continua normalmente ma per chi non raggiunge la mia velocit� il tempo �
> pi� veloce... o sbaglio? scusate se ho scritto qualche cavolata...
> vorrei conoscere meglio questo argomento, se qualcuno pu� anche
> consigliarmi qualche libro per non esperti ... grazie mille

Secondo la Teoria della Relativit� Ristretta (TRR), la velocit� della luce
non si pu� raggiungere. Ci si pu� avvicinare quanto si vuole, ma senza mai
raggiungerla. Comunque se tu sincronizzi il tuo orologio con quello di una
persona che va alla tua stessa velocit�, in modo che faccia un ticchettio
ogni volta che anche quello dell'altro fa il ticchettio, per voi due
l'intervallo tra due ticchettii � lo stesso.

Ora, se il giorno dopo, l'altra persona ti vede transitare davanti a lei con
una certa velocit�, succede una cosa un p� strana. Sia tu che l'altro non
registrate alcun cambiamento sulla frequenza con cui i vostri rispettivi
orologi eseguono i ticchettii, quindi per te il tempo trascorre come
trascorreva il giorno prima, e cos� anche per l'altra persona.
Sorprendentemente per� i due orologi non ticchettano pi� contemporaneamente,
bens� nel mentre che il tuo fa due ticchettii, quello dell'altra persona ne
ha fatti pi� di due; il giusto numero � una funzione della velocit� con cui
tu ti stai muovendo rispetto all'altra ed � ricavabile dalle eq. di Lorentz.

Mammamia, l'altra persona non si d� pace perch� l'intervallo di tempo che
misura lui, dura di meno di quello che � dato dal tuo orologio. Lui conclude
che sta invecchiando pi� velocemente di te. Per lui il tuo tempo �
rallentato. Attenzione, per lui, ma non per te. Per te il tuo tempo
trascorre come trascorreva ieri, quando ti trovavi insieme al tuo amico.
Cosa incredibile, tu vedi una situazione opposta. Poich� per te, � l'altra
persona che si muove, senti il suo orologio che fa i ticchettii in maniera
pi� lenta del tuo. Ovvero per te � il tempo dell'altro che si � dilatato, e
il tuo tempo � rimasto uguale.
Vuoi una spiegazione di questo fatto? Non c'� nessuna spiegazione, � la TRR
che � cos�. E' la stessa cosa che dire, non sono io ad essere diverso da te,
sei tu che sei diverso da me.....!! O prendere o lasciare.
Gli intervalli di tempo, cos� come le distanze, non hanno misura assoluta,
bens� relative alla velocit� di un sistema di riferimento rispetto ad
un'altro. Si parla infatti di Tempo Proprio e di Distanza Propria (per
sistemi di riferimento diversi).

So che � un p� difficile da capire, ma tutto sta nel concetto di
misurazione. La misura degli intervalli � relativa, non � l'intervallo in
se' che e' relativo. Il tempo in se trascorre sempre uguale, � assoluto, ma
purtroppo noi non possiamo conoscere il suo vero trascorrere, lo possiamo
solamente misurare.

Ciao,
    Nurom
Received on Fri Apr 22 2005 - 22:04:53 CEST

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