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Dario Tiveron ha scritto nel messaggio ...
>
>Ciao a tutti,
>vi chiedo una cortesia...
>sono reduce di una formattazione e ho perduto alcuni post di fisica che mi
>interessavano e che non riesco pi� a scaricare. Sareste cos� gentili da
>rimandarmi quelli inerenti alla domanda della bicicletta (girare il
manubrio
>dalla parte contraria alla curva)?
>Vi sono debitore,
>DARIO
>
>
Penso tu facessi riferimento a questo mio articolo.
Eugenio ha scritto nel messaggio ...
>caro Mauro, se fosse vero quello che tu scrivi, una motocicletta con il gas
>aperto e bloccato, potrebbe andare da sola avanti, ondeggiando un po'
>TI SEMBRA VERO ???
SI ! A patto che non ci siano ostacoli. Lo puoi vedere se lasci andare una
bicicletta, o una moneta, una ruota, un cerchio lungo una discesa.
>ancora una volta NON sono convinto, l'equilibrio viene mantenuto sempre
>dal ciclista, NON CON MANI E BRACCIA ma con spostamenti del bacino !!!
Se tu fossi legato su di una bicicletta col torso e la testa bloccati, pur
non potendo spostare il bacino, potresti ugualmente guidarla.
Immagina di essere gi� in movimento, in quanto alla partenza avresti delle
difficolt�,
e che la bicicletta stia andando diritta. Se per le oscillazioni casuali ti
inclinassi da un lato, anche senza mani, la bicicletta girerebbe in quella
direzione e la forza centrifuga ti rialzerebbe immediatamente, e tu potresti
continuare diritto, anche se nella nuova direzione.
Ora ti spiego come effettivamente vengono effettuate le curve in bicicletta.
Immagina nella situazione di prima che la strada volti a destra, se non vuoi
finire nel prato, dovrai anche tu voltare da quella parte. Pieghi appena un
poco lo sterzo a sinistra, immediatamente, sempre per forza centrifuga, o
che � lo stesso per il mantenimento della direzione inerziale da parte del
resto della bicicletta, e del tuo corpo, che non sono vincolati all'asfalto,
tenderai a cadere verso destra, a questo punto, sia che tu volontariamente
giri il manubrio a destra, sia che lo lasci, e allora lo far�
spontaneamente, ti ritroverai a girare a destra e la risultante della somma
della forza centrifuga e della forza di gravit�, torner� sotto le tue ruote.
Ora la curva finisce e devi raddrizzarti. Spingi appena lo sterzo pi� a
destra e lo lasci, vedrai che per l'eccesso di forza centrifuga, tenderai a
cadere a sinistra raddrizzandoti.
Ciao, Mauro.
Received on Tue Sep 28 1999 - 00:00:00 CEST
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