Re: linee di forza

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Fri, 12 Dec 2008 21:03:18 +0100

"Mar Malp" ha scritto:
> Due cose:
> 1) questo vuol dire che il campo interno a C � nullo ovunque? Ma,
> pensavo, come si concilia ci� con il fatto che esso (C), almeno
> localmente, � composto di cariche elettriche (elettroni, nuclei)?
> Vorrei capire come la omogeneit� e la neutralit� elettrica totale
> possano portare ad un campo ovunque nullo ed omogeneo (spero di non
> aver detto sciocchezze)
Quando si ragiona su questo argomento, bisogna sempre tenre ben
distinta la scala macroscopica da quella micorscopica.
Dove qui "microscopico" significa scala atomica o poco piu', diciamo i
nanometri, e macroscopico qualche ordine di grandezza al disopra.
A dire il vero, visto che ti occupi di materia vivente, forse ci sono
delle complicazioni, perche' sono importanti le macromolecole, che
sono anche parecchi nm, e di regola portano cariche elettriche...
Questo potrebbe comportare qualche correzione a quello che sto per
dire, ma non so esseere piu' preciso.

Il campo E e' nullo in un conduttore a scala macroscopica, mentre a
scala microscopica avra' di certo delle fluttuazioni locali anche
importanti, a causa delle cariche presenti.
Tieni anche presente che i sensori che usi sono grandi, e quindi
gia' per questo effettuano una media nella misura di campo e
potenziale.

> E' corretto affermare, allora, che pi� ci portiamo alla periferia di C
> (lontano da S che � al centro di C), abbiamo un campo sempre pi�
> debole?
> COme spiegare ci� in maniera rigorosa e come collegare tale campo
> elettrico (di S) al relativo potenziale elettrico? (gi�, perch� io
> devo, alla fine, arrivare a dire che mettendo due elettrodi sulla
> superficie del corpo (di C), misuro una ddp).
Il campo puo' benissimo essere debole quando ti allontani da S, ma se
ti metti in punti tra loro distanti, per es. da parti opposte di S,
niente vieta che tra questi punti ci sia un sensibile d.d.p.
Questa sara' dovuta soprattutto al campo non trascurabile che si ha
vicino a S, e poi il potenziale restera' circa costante tra punti dove E
e' molto piccolo.
                    

-- 
Elio Fabri
Received on Fri Dec 12 2008 - 21:03:18 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:06 CET