Re: Professione referee (lungo ahime`)

From: Dario <mafiguratisetipassolamail_at_mail.com>
Date: Wed, 10 May 2006 11:21:54 +0200

Tieni presente che la pubblicazione su una rivista e' solo il primo
passo verso una eventuale "assimilazione" nella comunita' scientifica.
Non e' infrequente che degli articoli successivi smentiscano ricerche
precedenti, e non e' certo necessario pensare a imbrogli, come nel caso
estremo da te citato.

Il sistema dei referee non e' perfetto, ma a mio parere e' come la
democrazia: "per quanto imperfetto e' il migliore che conosciamo".

Sai qual'e' il problema? E' che ormai troppo spesso in TV o sui giornali
si dice "in quel lavoro hanno scoperto X", e il pubblico, che non
capisce come funziona l'indagine scientifica, crede che il fatto X sia
ormai un fatto acquisito, metabolizzato e accettato dalla comunita'
scientifica, cosa che ovviamente non e'.
I "tempi" dei media non sono compatibili con quelli della scienza, e il
fatto che ogni scoperta pubblicata e', sempre, passibile di smentita
successiva non viene concepito dal non-scienziato, che cerca troppo
spesso delle risposte assolute e certe, e non accetta di buon grado la
scettica incertezza che guida la scienza.

Quante volte, spesso con temi scottanti come l'energia, l'inquinamento,
il clima, gli ogm etc.. , i giornali o le Tv sparano: "La scienziato X
ha trovato che....." (per non parlare dei famigerati "rapporti", che
tipicamente non sono sottoposti a referaggio ma il pubblico non
percepisce la differenza, per cui un "Rapporto" di Greenpeace e'
percepito con la stessa fiducia di un articolo su Nature, o *purtroppo*,
viene anche creduto di piu' perche' c'e' questa brutta idea in molti
strati della societa' che gli scienziati formino una specie di casta e
"non te la raccontano giusta", mentre invece organizzazioni come
Greenpeace sono in qualche modo percepite come piu' meritevoli di
fiducia, nonostante spesso i loro "rapporti" non passerebbero il primo
stadio della pubblicazione seria (e tralasciamo le deviazioni ad arte)

ma mi rendo conto di essere andato estremamente OT.

tornando in topic ricordo comunque un'altra cosa: spesso i referee sono
piu' di uno (spesso due o anche tre) per cui il rischio di errore viene
minimizzato

ciao Dario
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Received on Wed May 10 2006 - 11:21:54 CEST

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