(wrong string) � quando qualcosa affonda si crea un risucchio?

From: Giuseppe De Micheli <giuseppe.demicheli_at_fastwebnet.it>
Date: Sun, 26 Dec 2004 18:49:22 +0100

"Andrea" <andrea2_at_despammed.com> ha scritto nel messaggio
news:6qxzd.57725$C94.25389_at_tornado.fastwebnet.it...

> sono perplesso, ma davvero si crea questo risucchio? Ci sono evidenze
> testimoniali precise che persone non intrappolate nella nave, siano
> decedute a causa di esso?

Non sono certo tornate a raccontarcelo. Per� ci sono testimonianze di
naufraghi che hanno dovuto nuotare accanitamente per non esserne
inghiottite, e di altri che, trascinati sotto (nonostante giubbotti di
salvataggio) sono poi riemersi. Una per tutte, quella del comandante Hara
dell'incrociatore leggero Yahagi, affondato da aerei americani il 7 aprile
1945 mentre era diretto verso le acque di Okinawa per una missione suicida.
Trattandosi di un esperto comandante di mare, impegnato in una mnissione
suicida, quindi risolutamente pronto a morire, ritengo sia una testimonianza
non viziata da fattori emotivi e di ignoranza dell'elemento liquido.
Nel suo libro "Per un milione di morti (I libri Pocket Longanesi - 1969 -
traduzione di Ugo Carrega) Tameichi Hara scrive: "Ci toglemmo le scarpe e
saltammo in acqua. Un attimo dopo la nave si inabiss�, trascinandoci verso
il fondo del mare della Cina orientale. Il vortice gigantesco creato
dall'affondamento della nave ci risucchi� violentemente stringendoci come in
una morsa e io lottai annaspando con tutte le mie forze per tenermi a galla,
ma invano. Rimasi senza respiro e inghiottii dell'acqua.I miei occhi
vedevano il nero pi� profondo. ... Non sapr� mai quanti minuti passarono, ma
mi parve un periodo di tempo lunghissimo. All'improvviso la morsa si
allent�. Nel buio profondo cominciava a penetrare una tenue luce mentre
risalivo verso la superficie."
In una precedente occasione, il comandante Hara, con il suo caccia
Amatsukaze, accost� la portaerei Ryujo in affondamento per recuperarne
l'equipaggio. Terminato il salvataggio Hara dice: "Diedi ordine di avanti a
tutta forza. Un attimo dopo le turbine dell'Amatsukaze ruggivano, e la nave
balzava in avanti. Non avevamo compiuto pi� di cinquecento metri che la
Ryujo scomparve in un rigurgito d'acqua, L'ondata fu cos� forte che
l'Amatsukatze venne sollevata in alto come un fuscello."
Quindi sembrerebbe che l'affondamento di una nave non sia una tranquilla
immersione, ma un evento molto tumultuoso.

G. De M.
Received on Sun Dec 26 2004 - 18:49:22 CET

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