Re: Zichichi

From: Franco <englishenglish_at_tin.it>
Date: Thu, 23 Dec 2004 23:48:04 GMT

Josef K. ha scritto nel messaggio
<3t4js0dt74ka6s51orqq1l4i5rgadsfn3n_at_4ax.com>...

>Antonino Zichichi � stato un vaente fisico in un certo ambito
>dopodich� � riuscito a farsi una garnd epubblicit� mediatica, in modo
>da poter apparire con sconcertante superficialit� in televisione al
>fine di fare il tuttologo (sport molto diffuso nella televisione
>italiana).

Per comprendere le azioni di quest'uomo bisogna inquadrarlo in categorie
politiche precise. Poi bisogna soprattutto "leggere" il periodo storico
durante il quale ha operato(in piena guerra fredda). Democristiano si �
trovato a gestire i contatti della comunit� scientifica italiana con quella
americana, russa ed europea in genere.

Sapeva molto bene che certe tecnologie(lasciamo perdere la fisica "pura")
giravano nella mente di scienziati e che lo spionaggio era molto serrato da
una parte e dall'altra.

Non sappiamo lui che ruolo abbia giocato con precisione. Quello che penso io
� che si sia schierato sicuramente per gli USA e quindi per la DC. Ma allo
stesso tempo non poteva scontentare i fisici comunisti(quelli italiani
intendo) e quindi ha tentato di portare a livello internazionale la
collaborazione che cmq si aveva gia a livello italiano.

I militari di solito cercano di "militarizzare" anche gli scienziati, mentre
gli scienziati sanno bene che una scoperta fatta da un laboratorio � anche
interessante per "come" si � arrivati a quella scoperta. E quindi gli
scienziati hanno cercato una sinergia(sar� anche l'indole, l'amore per la
conoscenza).

Poi ovviamente come ogni filosofo della natura non riuscendo a trovare le
risposte ultime nella fisica(che NON le pu� dare) le ha cercate nel credo
religioso. E si nota come cerchi sempre di mettere insieme fede e ragione,
ovvero la scienza che lui ama e le risposte ultime della sua religione.

Sono percorsi che hanno fatto molti grandi pensatori. Lo stesso Einstein
parlava di religione, di panteismo et cetera. A mio parere questi uomini
sono stati cos� presi dalla scienza che hanno trascurato la riflessione
cosiddetta "filosofica" non comprendendone bene i termini.

Per comprendere la filosofia dei grandi pensatori bisogna essere filosofi
come loro e confrontare il proprio pensiero con quello del filosofo di
turno.
La filosofia � puro ragionamento e nulla di pi�. Se per capire la scienza
bisogna "ragionare" insieme allo scienziato per poterlo capire, per quanto
riguarda la filosofia bisogna mettersi a confronto con il filosofo di turno
per contrapporre la propria filosofia.

In realt� per capire i grandi filosofi bisogna prima costruirsi la propria
filosofia e poi confrontarla con quella dei grandi. Non v'� altra strada.
Leggere un filosofo senza avere una propria visione del mondo non ha molto
senso.

Ed � proprio questo che capita anche a Zichichi come � capitato ad Einstein
e ad altri.
Sono uomini ammaliati dal mistero dell'essere. Il problema � che a volte
pensano che cos� come la fisica riesce ad esplicare certe faccende
fenomeniche, possa fare anche l'intelletto applicandosi al mistero
dell'essere.

Si dimentica sempre che il mistero � tale. Ma in fondo tutti si illudono di
poterlo penetrare il pi� possibile magari raggiungendolo. Ed � proprio
questa tensione mistica che da senso alla vita di questi intelletti.

D'altra parte la molla che spinge verso certe mete � proprio questa.

Saluti a tutti
Franco
Received on Fri Dec 24 2004 - 00:48:04 CET

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