Ci sono thread in cui dovrei intervenire, ma debbo dare la precedenza
a questa nuova idea. Capirete subito perché.
Qualcuno ricorda la lunga serie di post che scrissi circa un anno fa
(fino ad agosto) per dimostrare che la spiegazione di Feynman sulla
curvatura dello spazio-tempo, nel cap. 42 della seconda parte delle
sue Lezioni, è totalmente errata?
L'apprezzamento che avevo ricevuto per quel lavoro mi aveva portato a
trasformarlo in un articolo da proporre per "La Fisica nella Scuola".
L'articolo era pressochè finito quando hanno cominciato a venirmi una
serie di dubbi.
Il primo era l'eccessiva lunghezza. Avrei potuto rimediare in parte,
ma la lunghezza sarebbe restata eccessiva.
Il secondo era un dubbio più "esistenziale".
Forse la destinazione pensata non era giusta? LFnS è letta da
insegnanti prevalentemente di secondaria superiore, e la motivazione
che davo per proporgli di leggere quel mattone era quasi ovvia: se,
come accade sempre più frequentemente, si pretende di presentare le
idee base della RG ai ragazzi liceali, il minimo che mi sembra
necessario è che gli insegnanti abbiano le idee chiare.
Per es. che siano in grado di capire perché quel cap. 42 è
sbagliato...
Però (come mi succede sempre) mi è venuta in mente una possibile
obiezione. Non sappiamo (non ho trovato) in che data quel capitolo è
stato aggiunto, ma di sicuro prima del 1988, anno della morte di F.
Dunque ben più di 40 anni.
Nel 2006 è uscita la "Millennium Edition" e prima e dopo di questa
data attorno alle Lezioni c'è stato un lavoro monumentale di
revisione; sono stati corretti moltissimi errori, dai più baneli
errori di grammatica o un fattore 3 mancante in una formula, a
significativi errori di fisica che però era facile correggere o
cambiando una sola parola o al più qualche riga.
Esiste addirittura un sito dedicato:
https://www.feynmanlectures.caltech.edu/info/flp_errata.html
che raccoglie gli errori riscontrati e corretti in vari tempi.
Inutile dire che ho guardato gli errori per il cap. 42. Ne ho trovati,
ma sono minuzie; non ho visto nessun posto dove ci fosse scritto
"questo capitolo è errato nei suoi propositi e fondamenti".
Ma l'obiezione? È ovvia: siamo in presenza di un libro che ha venduto
milioni di copie, e che si appoggia su un'organizzazione che raccoglie
gli errori, li valuta e li corregge.
Come può essere sopravvissuto un cap. 42, secondo me totalmente
sbagliato? Non sarà che sto prendendo una colossale cantonata?
Così come questa obiezione è venuta in mente a me, verrà in mente a
qualunque referee, e lo spingerà a sconsigliare la pubblicazione,
quanto meno per il timore di una figuraccia...
Però c'è il rovescio della medaglia. Io sono piuttosto sicuro di non
sbagliare, e non capisco come sia possibile che in oltre 40 anni
nessun altro sia pervenuto alle mie stesse coclusioni (restando fuori
del meccanismo di correzione?)
E qui finalmente arriva la motivazione di questo (lunghissimo) post.
Se qualcuno che mi legge frequenta forum o simili in USA o altrove,
potrebbe cercare se vi siano stati interventi sul famigerato cap. 42.
Notate che non occorre essere esperti di RG: basta saper riconoscere
l'argomento :-)
Oppure: qualcuno che conosca meglio di me le dinamiche riguardo a
pubblicazioni, errori ... potrebbe suggerire un motivo per cui l'errore
sia noto ma non venga pubblicizzato?
--
Elio Fabri
Received on Mon Jul 01 2024 - 14:37:36 CEST