Re: Inizio del moto nella gravità relativistica

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Tue, 30 Nov 2010 20:59:46 +0100

Andrea ha scritto:
> Salve a tutti e scusate la banalit� della domanda.
La domanda non e' banale, nella misura in cui dimostra che da un
equivoco iniziale (che spiego tra poco) hai ricavato delle difficolta'
pienamente giustificate. In altre parole, ti sei accorto che qualcosa
non funziona :)

> Sui testi che affrontano la relativit�, quando si parla di gravit�,
> immancabilmente viene fatto l'esempio del raggio di luce che nei
> pressi di una massa che deforma lo spazio, deflette la sua traiettoria
> perch� deve seguire le linee geodetiche permesse dalla deformazione.
> La gravit� viene quindi ad essere ridotta ad un mero fenomeno
> geometrico. La cosa oltre che per la luce vale anche per le masse: se
> in moto nei pressi di altre masse dovranno seguire la curvatura dello
> spazio.
Tu scrivi "sui testi", ma dovresti essere piu' preciso: di quali testi
parli?
Se puoi citarmeli con autore e titolo, e se mi dimostri che c'e'
scritto quello che dici, io ti rispondero' che quei testi non sono
degni di considerazione: andrebbero buttati nel piu' vicino
cassonetto.
Pero' nell'attesa mi devi lasciare aperto il dubbio: che sia tu ad
aver letto male, e che quei testi parlassero di spazio-tempo dove tu
dici "spazio".

Attendo conferma.
                

-- 
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Tue Nov 30 2010 - 20:59:46 CET

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