Re: potenziale elettrico

From: Mino Saccone <mino.saccone_at_eidosmedia.com>
Date: Thu, 2 Dec 2004 11:02:23 +0100

"Alex" <perceval_it_at_katamail.com> wrote in message
news:hDDqd.231855$b5.11420572_at_news3.tin.it...
> L'affermazione: per cambiare il potenziale elettrico di un corpo �
> necessario aggiungere o sottrarre cariche al medesimo, per me � valida solo
> in alcuni casi:
> 1) assenza di campo elettrico esterno
> 2) il corpo considerato non si trova all'interno di un conduttore cavo
> carico e non comunicante con l'esterno.
>
>
> Nel caso 1) infatti, posso variare il potenziale del corpo utilizzando un
> campo elettrico esterno. O addirittura la ddp tra due corpi formanti un
> condensatore. Pesno che se andassi a misurare la ddp di un condensatore
> carico e sottoposto ad un campo esterno, otterrei una ddp diversa che se
> spegnessi il campo esterno. E credo anche che se prensessi un condensatore
> scarico e lo sottoponessi ad un campo esterno, potrei riuscira a caricarlo
> per induzione elettrostatica.

Piu' o meno si'. Diciamo che il corpo, pur senza variare la sua carica, muovendosi
attraverso il campo "esterno", varia il suo potenziale rispetto, diciamo, all'infinito.


>
> Nel caso 2) non avr� alcun campo esterno, ma il mio corpo, cmq, si trover�
> al potenziale del conduttore cavo.
>

No, all'interno della cavita' si formera' senz'altro un campo elettrico, dovuto alla
carica propria del corpo. Questo campo elettrico ha il solo vincolo di essere
equipotenziale sulla superficie interna della cavita'.

Saluti

Mino Saccone
Received on Thu Dec 02 2004 - 11:02:23 CET

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